Roma, 20 giu. (LaPresse) – E’ iniziata oggi la prova più temuta dai giovani: la maturità. Questa mattina circa 500mila studenti si sono cimentati nella prima prova scritta di italiano. Non si è trattato solo di un test per migliaia di ragazzi, ma anche del debutto del plico telematico. Le tracce, infatti, sono state inviate dal ministero via mail, protette fino alle 8.30 da un doppio codice di accesso. Le tracce, una volta decriptate, sono state stampate e consegnate agli studenti che quest’anno sono in totale 497.310, di cui 23.944 privatisti.

Fra ipotesi sui titoli e riti scaramantici, una volta seduti ai banchi gli studenti hanno ricevuto cinque tracce. La più gettonata è stata quella del saggio breve dell’ambito socio-economico. Secondo i dati che emergono da un campione significativo di scuole (419), infatti, è stata scelta dal 41,2% degli studenti la traccia ‘I giovani e la crisi’, con il titolo “Con la crisi internazionale degli ultimi tempi, un problema ha assunto rilevanza: la disoccupazione giovanile. La questione è drammatica soprattutto in Italia, particolarmente grave nel Mezzogiorno. Spiega come sia stato possibile arrivare a questo punto, e illustra alcune soluzioni possibili, avanzando considerazioni personali”. Al secondo posto il tema di ordine generale ‘Avevo vent’anni. Non permetterò a nessuno di dire che questa è la più bella età della vita’, svolto dal 21,9% dei candidati. Al terzo posto invece la traccia di ambito tecnico-scientifico ‘La responsabilità della scienza e della tecnologia’ scelta dal 14,5% degli studenti. A seguire l’analisi del testo dell’autore Eugenio Montale con il brano ‘Ammazzare il tempo’ scelto dal 9,0%, mentre il tema storico sullo sterminio degli ebrei è stato svolto dal 4,7%.

Smentite, dunque, alcune delle voci circolate in mattinata sulla traccia d’attualità sui personaggi morti giovani come Marco Simoncelli e Amy Winehouse.

Successo per il debutto del plico telematico che, al contrario di quanto temuto dagli studenti, non ha creato nessun problema. Entusiasta del risultato il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo che ha commentato: “Il successo del plico telematico, oggi alla sua prima prova con l’invio delle tracce degli esami di maturità 2012, rappresenta una scommessa vinta da tutta la comunità scolastica, che da Nord a Sud ha dimostrato di sapersi misurare con questa piccola-grande rivoluzione”. “La scuola italiana, come il Paese che la accoglie, sono dunque pronti e all’altezza della sfida per la modernità che i nostri tempi ci impongono – ha aggiunto Profumo – così come la scuola, quando crede in se stessa, può essere motore dell’innovazione nazionale superando i propri limiti, anche l’Italia, che è un grande Paese, se saprà essere unita e solidale, potrà guardare con fiducia e determinazione al suo futuro, vincendo le attuali difficoltà economiche. Non dobbiamo avere paura di osare, e cimentarci con il nostro futuro”. Profumo ha poi concluso esprimendo la sua vicinanza “agli oltre 1700 ragazzi delle zone colpite dal terremoto che, per le difficili circostanze, quest’anno affronteranno una maturità diversa, ma non meno importante. A loro, e a tutti gli altri maturandi, ancora una volta il mio più sincero ed emozionato in bocca al lupo”.

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