Milano, 16 mag. (LaPresse) – Il presidente della regione Lombardia e commissario generale di Expo 2015 Roberto Formigoni volerà a Washington per prendere parte al simposio organizzato dal governo americano nell’ambito del G8, dedicato ai temi dell’agricoltura e della sicurezza alimentare. Ad inaugurare i lavori del meeting saranno il presidente americano Barack Obama e il segretario di Stato Hillary Rodham Clinton. Il simposio si terrà venerdì 18 maggio presso il Centro del commercio dedicato a Ronald Reagan ed è parte integrante del programma ufficiale del G8. L’incontro sarà l’occasione per presentare “l’Esposizione Universale e l’avanzamento dei lavori alla comunità internazionale e implementare l’intreccio tra i temi dell’Expo e gli impegni istituzionali a livello mondiale”, ha spiegato oggi Formigoni, a capo della delegazione italiana al meeting, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Lombardia.

Prima del simposio, il presidente della Regione Lombardia, su invito di Hillary Clinton, porterà al ricevimento organizzato il 17 maggio a Washington dal segretario di Stato presso la sala intitolata a Benjamin Franklin al Dipartimento di Stato.

Questo appuntamento internazionale sarà l’occasione “per fare il punto sugli impegni presi a L’Aquila nel 2009 sullo sradicamento della fame nel mondo”, ha spiegato Formigoni ai giornalisti, sottolineando che il tem adella sicurezza alimentare sarà anche al centro di diverse iniziative sviluppate all’interno di Expo, dedicato proprio ai temi della nutrizione. Proprio su questi punti “sto ultimando la stesura di un documento strategico su una piattaforma di proposte culturali per l’Expo – ha precisato Formigoni – e nelle prossime settimane lo invierò a tutti i paesi partecipanti all’evento per avviare un percorso di confronto”. Il governatore lombardo nel corso del simposio intende anche proporre a capi di stato e membri delle delegazioni partecipanti un evento a livello internazionale che, prima del 2015, contribuisca a mette a punto i temi da sviluppare nel corso di Expo. Tra le iniziative che presenterà negli Stati Uniti, Formigoni indica anche quella di creare una “piattaforma universale, in grado di ospitare dibattiti e discussioni promosse dalla Fao o dalle Nazioni Unite” proprio sui temi della nutrizione. Il forum, dopo i saluti ufficiali del presidente Obama e del segretario di Stato Clinton, prevede una serie di sessioni tematiche dedicate allo sviluppo del territorio, alla sicurezza alimentare nei Paesi africani, all’innovazione tecnologica e ai rischi legati allo sviluppo dei mercati.

A prendere la parola saranno, tra gli altri, il presidente della Tanzania Jakaya Kikwete, il presidente del Ghana John Atta Mills, rappresentanti delle Nazioni unite, di multinazionali come Monsanto, Elanco, Walmart e della fondazione Bill & Melinda Gates. Il simposio di Washington “costituisce la prima tappa di una strategia che intende diffondere la voce e promuovere il ruolo di Expo Milano in diverse occasioni internazionali quali Rio +20, il Forum delle Nazioni Unite a Yeosu, il vertice dell’alimentazione della FAO a Roma e il World Economic Forum di Davos”, ha concluso Formigoni che, nella veste di commissario generale per Expo 2015, parteciperà anche alla cerimonia di chiusura dell’Expo di Yeosu in Corea del Sud, il prossimo 12 agosto, a cui presenzierà anche il sottosegretario all’Attuazione del programma ed Expo 2015 Paolo Alli. In quell’occasione il segretario generale del Bie Vicente Gonzales Loscertales ha chiesto al commissario generale Formigoni di annunciare e lanciare l’Expo 2015.

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