Napoli, 2 mar. (LaPresse) – Il video della rapina, filmato con un cellulare dal figlio della vittima, era finito su Youtube e i responsabili, sentendosi ‘pressati’ dalle indagini dei carabinieri si sono consegnati in caserma. E’ successo a Arzano (Napoli), dove militari hanno sottoposto a fermo d’indiziato di delitto per rapina un 21enne già noto alle forze dell’ordine e un 20enne incensurato. I carabinieri temevano che l’indagine e la cattura dei responsabili potessero essere compromessi dalla diffusione in rete del filmato, nel quale si vedevano chiaramente i due mentre rapinavano una donna di Frattamaggiore (Napoli). Ma i ragazzi, invece, si sono spontaneamente presentati in caserma ammettendo la loro responsabilità. La rapina era avvenuta il pomeriggio del 27 febbraio in via Rocco Capasso a Frattamaggiore. I giovani, senza armi a volto scoperto, avevano avvicinato una casalinga 54enne per scipparla ingaggiando con la signora una violenta colluttazione per portarle via la borsa, dandosi poi alla fuga a bordo della Citroen nera, di proprietà del padre 48enne del pregiudicato. La vittima aveva riportato varie ecchimosi alle mani guaribili in 3 giorni e le erano state prestate le prime cure nell’ospedale di Frattamaggiore. Nel corso delle formalità di rito i 2 rapinatori hanno detto di aver subito buttato la borsa con l’intero contenuto poiché di nessun interesse (c’erano qualche spicciolo, effetti personali e assegni).
Sono stati inoltre avviati accertamenti per verificare eventuali altri fatti delittuosi commessi dai 2 nei comuni limitrofi. Inoltre sono stati formalmente riconosciuti dalla vittima senza alcun dubbio. I fermati sono stati associati alla casa circondariale di Poggioreale.
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