Caserta, 20 dic. (LaPresse) – Dalle prime ore di oggi, più di cento tra agenti e militari della questura di Caserta, del centro operativo Dia di Napoli e del comando provinciale dei carabinieri di Caserta, stanno eseguendo un provvedimento emesso il 14 dicembre dal Collegio per le misure di prevenzione del tribunale di S. Maria Capua Vetere che ha disposto il sequestro di beni e consistenze economiche nei confronti di alcuni affiliati all’organizzazione camorristica dei Casalesi. Sono stati colpiti dal provvedimento Pasquale Pirolo, Michele Santonastaso, Nicola Capaldo e Giuseppe Nocera. Le indagini patrimoniali hanno accertato una riconducibilità dei beni immobili e delle quote societarie sottoposti a sequestro al clan dei Casalesi, quali strumenti di reimpiego e di investimento illecito di capitali. Personaggio centrale del provvedimento è Pasquale Pirolo, che per anni è stato l’alter ego del noto Antonio Bardellino, fondatore dell’associazione criminale denominata Nuova Famiglia ed insieme a cui venne arrestato a Barcellona nel novembre del 1983. E’ diventato nel tempo il principale referente del clan dei Casalesi per gli investimenti patrimoniali, avendo dapprima avuto rapporti societari con Vincenzo Zagaria, attualmente detenuto e, successivamente, divenendo il promotore di numerosi impieghi di capitali nel settore immobiliare e per conto dell’organizzazione criminale.
Il provvedimento di sequestro che ha colpito a Caserta alcuni affiliati al clan dei Casalesi, concerne anche beni riconducibili all’avvocato Michele Santonastaso, già destinatario di misura cautelare per il reato di associazione mafiosa in quanto imputato di essere stato il portavoce di Francesco Bidognetti, noto come ‘Cicciotto e mezzanotte’, da lungo tempo detenuto. L’avvocato risulta quindi vicino agli affiliati della relativa fazione nell’ambito dell’organizzazione camorristica. Le attività illecite dell’avvocato sono state evidenziate nel corso delle varie attività investigative espletate dalla Direzione distrettuale antimafia della procura della repubblica di Napoli.
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