Torino, 4 dic. (LaPresse) – Sono proseguite per tutto il giorno le ricerche del pirata della strada che ieri, intorno alle 17, ha investito una famiglia che stava attraversando il passaggio pedonale all’altezza di corso Peschiera 291 a Torino, uccidendo un bambino di 7 anni e ferendo i suoi genitori. Alla polizia municipale si sono affiancati anche gli agenti della polizia di stato e i carabinieri. Le piste che si stanno seguendo sono diverse: da una parte i frammenti dell’auto investitrice trovati sul’asfalto e, dall’altra, le immagini di alcune telecamere presenti in zona che saranno disponibili domani mattina. I vigili urbani hanno invitato chiunque abbia notato qualcosa o abbia elementi utili per la ricostruzione dei fatti a contattare la centrale operativa della polizia muncipale.
L’incidente è avvenuto a poca distanza dall’incrocio con corso Montecucco, in circostanze chiarite dalle molte persone che hanno assistito alla scena. La famiglia stava attraversando la strada sulle strisce e le auto disposte nella corsia di destra e in quella centrale erano ferme per dare la precedenza ai pedoni. Improvvisamente un’auto scura, che percorreva la corsia più a sinistra, vicino alla linea di mezzeria, ha travolto i tre ed è fuggita senza prestare soccorso. A perdere la vita è stato Alessandro Sgrò, 7 anni, di Caselle Torinese, mentre suo padre Calogerò Sgrò, 50 anni, e la mamma, Simonetta del Re, 45, sono rimasti feriti. Immediato l’intervento dei sanitari del 118 che hanno portato il piccolo all’ospedale Martini dove, però, è deceduto poco dopo il ricovero a causa delle gravi lesioni subite nell’impatto.
I genitori del bambino sono stati portati all’ospedale Cto, dove i medici hanno riscontrato una frattura alla gamba per la donna, giudicata guaribile in 90 giorni, e un forte trauma cranico per l’uomo che è stato operato oggi nel nosocomio torinese. Le sue condizioni restano gravi.

