Roma, 24 lug. (LaPresse) – Da domani mattina dalla stazione Tiburtina transiterà la metropolitana linea B, quindi tutte le stazioni torneranno operative anche se la stazione non sarà accessibile. I treni FR1 – Orte-Fara Sabina-Roma-Fiumicino aeroporto – non fermeranno a Tiburtina, passeranno solo due treni l’ora ma con numero doppio di vagoni: i pendolari della FR1 che hanno necessità di utilizzare la metro A o la metro B potranno farlo a Tuscolana (linea A) o a Ostiense (linea B). Dei treni FR2 – Tivoli-Tiburtina- alcuni arriveranno fino a Termini altri limiteranno la corsa a Palmiro Togliatti. Da qui i passeggeri potranno utilizzare la linea di bus 451, potenziata da Atac, che consentirà di raggiungere la stazione metro B di Ponte Mammolo o la stazione metro A di sub Augusta. I treni interregionali non proseguiranno oltre Orte. Da qui si potranno utilizzare i treni Fr1. Quattro i punti di informazione e assistenza agli utenti attivati da Atac e protezione civile: Palmiro Togliatti; stazione Tuscolana; stazione Ostiense e Termini.
E’ inagibile la stazione ferroviaria di Roma Tiburtina a causa di un incendio di vaste dimensioni che è divampato nelle prime ore del mattino, intorno alle quattro. A prendere fuoco è stata la cabina di movimentazione. Il traffico ferroviario è bloccato e i treni transitano su Termini. Potrebbero esserci ripercussioni per giorni sulla circolazione ferroviaria. A causa del rogo era stata bloccata anche la linea B della metropolitana, che poi alle 8.30 è stata parzialmente riattivata. E’ ancora interrotta nella tratta Monti Tiburtini-Castro Pretorio, per cui è stato allestito il servizio sostitutivo con bus. Sono invece attive le tratte Castro Pretorio-Laurentina e Monti Tiburtini-Rebibbia. Regolare il transito sulla linea A.
Lo scalo ferroviario non è del tutto bloccato. Diversi treni sono transitati nonostante l’incendio. Sul posto, ha spiegato Luca Cari, capo ufficio stampa dei vigili del fuoco, sono intervenute oltre 10 squadre. “Siamo riusciti – ha detto – a confinare l’incendio all’interno della vecchia struttura; le fiamme non sono arrivate nella nuova parte”.
Intanto si indaga sulle origini del rogo: “Le fiamme si sono sviluppate dal quadro di comando delle Ferrovie”, ha spiegato, dopo un sopralluogo, l’assessore alla Mobilità del Comune di Roma Antonello Aurigemma, annunciando “un vertice con le forze dell’ordine” nel pomeriggio. Al momento nulla fa pensare a un incendio doloso: “Non abbiamo elementi assolutamente in questo senso”, ha spiegato Cari. “Si vedrà – ha aggiunto – in una fase successiva, in questo momento il nostro lavoro è dedicato allo spegnimento dell’incendio perché fiamme e temperatura non ci consentono di entrare”.
Il traffico nella zona è rimasto paralizzato per ore. La Protezione civile di Roma ha distribuito bottigliette d’acqua e mascherine per permettere alle persone di proteggersi dal fumo denso che continua a uscire dalla struttura. Intanto, i vigili del fuoco del comando provinciale hanno ricevuto in supporto un’autobotte per accelerare le operazioni di spegnimento, che ormai proseguono senza sosta.
Per verificare la situazione di persona è giunto sul posto anche il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. “L’incendio – ha spiegato – è stato domato ma il fumo è ancora molto intenso e non si capisce fino a quando potrà durare. Siamo in contatto – ha aggiunto – con i vigili del fuoco e le ferrovie per capire come evolverà la situazione, il disagio potrà continuare ancora. Speriamo – prosegue Alemanno – di poter ripristinare il servizio metropolitano domani mattina perché la metro non è stata danneggiata ma ci sono i fumi nella galleria”. “Bisogna tenere le finestre chiuse – ha sottolineato – per evitare di entrare in contatto con questi fumi che sono nocivi”.
“La situazione alla stazione Tiburtina è piuttosto grave”, spiega l’assessore regionale alla Mobilità e trasporto pubblico, Francesco Lollobrigida. Anche lui si è recato sul posto per capire la situazione. “Stiamo lavorando insieme al Comune di Roma – dice Lollobrigida – per tentare in ogni modo di evitare per quanto possibile disagi ai pendolari, ma le ripercussioni potrebbero sentirsi per diversi giorni”. “Nelle prossime ore – annuncia l’assessore – appena il rogo sarà domato definitivamente e ascoltato il parere dei tecnici, potremo fare un resoconto più dettagliato della situazione. Nel frattempo ho chiesto a Cotral di prolungare le proprie corse fino a Castro Pretorio, per evitare almeno l’interruzione del servizio su gomma”.
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