Covid, da oggi dal parrucchiere e dall’estetista solo col Green Pass

Covid, da oggi dal parrucchiere e dall’estetista solo col Green Pass
In un salone di bellezza di Londra vengono mostrate le misure di sicurezza

Scatta l’obbligo di esibire la certificazione verde base per accedere nei centri estetici

Da oggi, 20 gennaio, niente parrucchiere o estetista senza il Green Pass. Entra in vigore l’obbligo della certificazione verde anche per accedere nei centri di bellezza e dal barbiere, previsto dal decreto approvato dal Consiglio dei ministri il 5 gennaio scorso che imponeva anche l’obbligo vaccinale per gli over 50: servirà quindi almeno un tampone antigenico negativo effettuato nelle 48 ore precedenti o molecolare valido 72 ore. 

Pass anche per i colloqui in carcere

Il provvedimento impone il Green pass base anche per accedere nelle carceri e incontrare i detenuti. Si attende invece il Dpcm con la lista dei negozi dove sarà obbligatorio avere la certificazione verde anti Covid dal primo febbraio prossimo. A partire da quella data inoltre il Green pass avrà validità di sei mesi: cioè trascorsi sei mesi dall’ultima somministrazione di vaccino il pass verrà bloccato. 

Di certo bisognerà essere vaccinati, guariti o possedere un tampone negativo per entrare in Poste, banche e pubblici uffici, anche se l’obbligo non dovrebbe valere per servizi essenziali come il ritiro della pensione. Nessuna limitazione invece dovrebbe esserci per entrare in cparrommissariato o in caserma dai carabinieri per fare una denuncia, nei negozi di alimentari o supermercati, farmacie o negozi che vendono prodotti per il riscaldamento. 

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