Circa 300 i manifestanti in piazza Castello dove è stata annunciata la nascita del "Comitato di Liberazione Nazionale"
(LaPresse) “Penso che si debba passare dalla protesta alla proposta che è far rinascere il comitato di liberazione nazionale, praticare la disobbedienza civile, costruire un’alternativa sociale al draghismo che deve essere sconfitto e allontanato”, così il professor Ugo Mattei, giurista ed ex candidato sindaco di Torino parlando a margine della manifestazione organizzata nel capoluogo piemontese, in Piazza Castello. “Non appoggio nessuna idea antiscientifica, credo sia molto più pericoloso escludere dalla vita sociale 10milioni di italiani che lavorano e pagano le tasse”, ha aggiunto Mattei che ha annunciato la nascita del “Comitato di Liberazione Nazionale” dei no vax e no pass. Lo scopo è quello di “creare una testa politica al popolo che ritiene di voler diventare cittadino e partecipare, non si possono lasciare le piazze in balia dei capobastone e delle infiltrazioni”, ha spiegato ancora il giurista che ha poi concluso: “Dobbiamo cercare di dare un cervello politico a questa operazione”.
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