Il prossimo Natale, sarà un Natale libero per gli italiani. Lo ha assicurato il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, a ‘Domenica In’ parlando anche della campagna vaccinale. “Chi dovrà fare la terza dose? Il personale sanitario dovrà farla ma il consiglio è farla tutti”, ha spiegato Sileri aggiungendo che la terza dose “è probabile che nel tempo dovranno farla anche gli under 40”.
Più preoccupato per i numeri in rialzo dell’epidemia invece Luigi Di Maio che però esclude nuove chiusure. “Non è una questione politica, perché la politica ha un obiettivo: tenere tutto aperto. La comunità scientifica ci deve solo dire come fare per lasciare aperto tutto. Perché io sono preoccupato per l’aumento dei contagi in vista del Natale”, ha spiegato il ministro degli Esteri, partecipando al 25esimo Congresso di Confimprese Italia. “Il Green pass – ha continuato – era l’unica soluzione che avevamo per evitare di chiudere le attività commerciali ed economiche. Gli altri Paesi stanno inserendo misure più stringenti delle nostre”.
“Convincere Salvini sul Green pass? Alla fine in questo governo le cose le abbiamo fatte. Poi, il premier, il ministro della Salute e il commissario Figliuolo hanno ben chiaro cosa si deve fare. Poi c’è il dibattito nelle forze politiche, ma nessuna è un monolite, ognuna ha il proprio dibattito interno”, ha aggiunto l’esponente del M5S che si è soffermato anche sui vaccini. “Se gli scienziati mi dicono che il vaccino dopo 6 mesi perde forza, la scienza dica se serve la terza dose. E guardiamo il Quirinale, che rappresenta l’unità nazionale: uno dei primi a dare l’esempio è stato il presidente Mattarella, e se lo ha fatto lui è il segnale che dobbiamo fidarci della scienza”.