La campagna vaccini avanza, supera il mezzo milione di dosi al giorno, procede bene anche nel weekend del 1 maggio e punta a completare, in tempi rapidi, la fascia degli over 65: “Quando avremo fatto loro, potremo aprire in maniera multipla e parallela a tutte le classi di età”, dice il commissario all’emergenza Francesco Paolo Figliuolo a margine dell’inaugurazione dell’hub vaccinale presso il centro commerciale Porta di Roma.
Prossimo step le classi produttive, strutture alberghiere incluse, assicura il generale, e in vista dell’estate si alza a un milione l’asticella delle dosi giornaliere da somministrare: superato il problema delle consegne, che sembrano esser entrate a regime e procedono ora senza intoppi, presto anche i medici di medicina generale potranno giocare da protagonisti nell’esercito dei vaccinatori. Questo significa dotare la campagna di circa 30 mila somministratori in più, tanti hanno dato la disponibilità in merito, e ad essi potranno aggiungersi le farmacie.
Guardando al futuro prossimo, il generale pensa a punti vaccinali nei luoghi di villeggiatura per incentivare, in estate, anche le immunizzazioni dei giovani. E sull’ipotesi di vaccinazioni anche a scuola, risponde: “Ci stiamo pensando”. Tra il 5 e il 7 maggio arriveranno in Italia oltre 2 milioni e 100 mila dosi di Pfizer, che si andranno ad aggiungere alle quasi 3 milioni di dosi già consegnate e la cui distribuzione alle Regioni partirà nelle prossime ore. Nel mese di maggio è in programma l’arrivo di 15-17 milioni di dosi e a giugno se ne attendono 30 milioni.
L’indicazione data alle Regioni è di utilizzare sempre almeno il 90% delle fiale, lasciando una riserva dell’8-10% per i richiami. Il resto va somministrato, il più velocemente possibile, perché il virus continua a correre, spinto dalle varianti, e l’uscita dall’incubo epidemia sarà davvero a portata di mano solo con l’immunità di gregge. La tensostruttura di circa mille metri quadri, inaugurata ieri nel centro commerciale di Roma, è composta da 26 postazioni per anamnesi, 24 box per inoculazione vaccino e 4 postazioni di preparazione del vaccino più 60 sedute in sala osservazione per il post vaccino. All’inaugurazione, oltre al generale Figliuolo, erano presenti il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato e il capo della protezione civile Fabrizio Curcio.