Allarme dell’Istituto superiore di Sanità sulla pandemia di Covid in Italia: sale, nel nostro Paese, l’Rt e le terapie intensive sono sopra la soglia critica, secondo il monitoraggio della cabina di regia che auspica misure restrittive per arginare i contagi “Nel periodo 17 febbraio – 02 marzo 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,16 (range 1,02- 1,24), in aumento rispetto alla settimana precedente e sopra uno in tutto il range. Un valore di Rt superiore a 1 indica che l’epidemia è in espansione, con il numero di casi in aumento” rileva l’Iss nel monitoraggio della Cabina di Regia.
“Il numero di persone ricoverate in aree mediche è anche in aumento, passando da 19.570 (02/03/2021) a 22.393 (09/03/2021). Tale tendenza a livello nazionale sottende forti variazioni inter-regionali con alcune regioni dove il numero assoluto dei ricoverati in area critica ed il relativo impatto, uniti all’incidenza impongono comunque misure restrittive” continua l’Iss che sottolinea come il numero di persone ricoverate in aree mediche sia “anche in aumento, passando da 19.570 (02/03/2021) a 22.393 (09/03/2021)” “Tale tendenza a livello nazionale sottende forti variazioni inter-regionali con alcune regioni dove il numero assoluto dei ricoverati in area critica ed il relativo impatto, uniti all’incidenza impongono comunque misure restrittive” rileva l’Iss.
Aumenta l’incidenza dei casi
“Nella settimana 1-7 marzo 2021 Si continua a osservare una importante accelerazione nell’aumento dell’incidenza a livello nazionale rispetto alla settimana precedente (225,64 per 100.000 abitanti (01/03/2021-07/03-2021) vs 194,87 per 100.000 abitanti (22/02/2021-28/02/2021)” sottolinea la Cabina di Regia.
Terapie intensive in affanno
Sotto pressione gli ospedali. “Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è complessivamente in aumento e sopra la soglia critica (31% vs 26% della scorsa settimana). Complessivamente, il numero di persone ricoverate in terapia intensiva è in aumento da 2.327 (02/03/2021) a 2.756 (09/03/2021)” precisa l’Iss.

