Regioni divise sul via libera del governo agli spostamenti sul territorio italiano dal 3 giugno. A guidare il fronte del no il presidente della Campania : "Non si comprende il perchè di un'apertura generalizzata", afferma Vincenzo De Luca che poi attacca: "Si ha la sensazione che per l'ennesima volta si prendono decisioni sulla base di spinte e pressioni di varia natura". Con lui sono schierati anche i governatori di Toscana e Sardegna, Rossi e Solinas. "In Sicilia i turisti saranno tracciati", spiega il presidente dell'isola Musumeci. Lombardia, Veneto ed Emilia spingono invece per tornare alla normalità.