Coronavirus, a Parigi esplode la festa spontanea in strada. Polemiche e scuse del DJ

Un giovane e incolpevole parigino mette la musica al balcone a per strada la folla si scatena

(LaPresse) Voglia di tornare alla vita, e la musica, il ballo è sublimazione di spensieratezza e libertà. Cosi sabato a ora aperitivo il tradizionale concerto dai balconi che a Parigi ha molto seguito, nel quartiere ai piedi di Montmartre si è trasformato in una festa danzante per strada. Merito, o colpa – a seconda dei punti di vista – del dicianovenne DJ Nathan Sebbagh che tutti i sabati intrattiene dal suo balcone i vicini con sessions irresistibili. E sabato scorso, complice bel tempo e molta gente per strada, la musica ha fatto esplodere per strada una festa spontanea. Le immagini girate da diversi partecipanti e passanti hanno rapidamente fatto il giro della rete. Fra applausi e critiche. Il mini rave in realtà è durato solo una decina di minuti, prima che arrivasse la polizia a disperdere l'assembramento. “ I gendarmi hanno bussato alla mia prta e mi hanno intimato di interromepre la musica – ha raccontato il giovane disk Jockey – non era mia intenzione di creare problemi né pericolo. Io dal mio balcone invito sempre la gente a non fermarsi sotto e a mantenere la distanza sociale. Mi dispica emolto per quello che è successo e mi scuso molto” conclude Nathan. Piccoli grandi segnali e sintomi dell'insofferenza da confinamento e di voglia di libertà. Le settimane a venire saranno sempre più complicate sul piano del rispetto delle misure di limitazione a di controllo. Non solo a Parigi