Il Napoli supera al ‘Maradona’ per 2-1 lo Sporting Lisbona nella gara valida per la seconda giornata della fase a girone unico di Champions League. Rete di Hojlund al 36′ su assist di De Bruyne, pareggio di Suarez al 62 su rigore e raddoppio firmato ancora da Hojlund al 79′.
Hojlund: “De Bruyne? Una leggenda”
“L’inizio della stagione di Champions è stato difficile e abbiamo perso anche domenica scorsa col Milan. Dovevamo dimostrare il nostro carattere. Abbiamo fatto una grande partita contro i campioni del Portogallo, complimenti alla squadra”. Così a Sky Sport Rasmus Hojlund, artefice del successo del Napoli sullo Sporting Lisbona con una doppietta. “Abbiamo tre punti in più e dobbiamo continuare così’. Dopo la sosta delle nazionali giocherò contro l’Eintracht del mio fratellino, non vedo l’ora. Se ho ringraziato De Bruyne per l’assist? Certo che l’ho ringraziato, Kevin è una leggenda di questo sport, ha tantissima qualità. Ogni volta che ha la palla devo solo trovare lo spazio e so che mi metterà la palla lì. Sono davvero grato di giocare con un giocatore con questa qualità”, ha concluso.
De Bruyne: “Nessun problema con Conte”
“Abbiamo giocato una bella partita, lo Sporting è una squadra molto forte a livello fisico e tecnico. C’è stato quel rigore che è stato un errore un po’ stupido ma poi abbiamo attaccato facendo un bel gol, credo che la vittoria sia meritata”. Così Kevin De Bruyne, centrocampista del Napoli, intervenuto a Sky Sport. “Stavo cercando di entrare in quello spazio, aspettavo il momento per servire Hojlund al momento giusto e poi lui ha fatto il resto. Hojlund? Penso che Rasmus abbia tanta qualità, penso sia abbastanza simile a Haaland come tipologia di giocatore, entrambi sono mancini e amano attaccare lo spazio. Per lui è stata una grande serata e ci aiuterà a fare tanti altri gol”, ha aggiunto. “La possibilità di giocare con McTominay più dietro? Credo che questa decisione spetti all’allenatore, in questo momento sto giocando in un modo un po’ diverso rispetto all’ultimo periodo al City però penso che possiamo scambiarci le posizioni, a volte è un po’ difficile perché non giochiamo con una vera ala sinistra e non è facile trovare la profondità ma stiamo migliorando e tutti troveranno la loro posizione”, ha spiegato. Quanto al rapporto con Antonio Conte dopo la sostituzione a San Siro “non c’è stato mai nessun problema. Io sono un vincente e voglio fare la differenza in campo, ma non ho mai avuto un problema con lui”.

