Inter-Slavia Praga 3-0, in Champions League nerazzurri trascinati da Lautaro

Inter-Slavia Praga 3-0, in Champions League nerazzurri trascinati da Lautaro
Lautaro Martinez, autore di una doppietta, festeggia dopo il primo gol (Foto LaPresse/Fabio Ferrari)

L’argentino autore di una doppietta

Inter-Slavia Praga 3-0: tutto facile per i nerazzurri nella seconda giornata della fase campionato di Champions League. Gli uomini di Chivu piegano per 3-0 un inconsistente Slavia Praga e si portano al comando della classifica a punteggio pieno insieme a Real Madrid e Bayern Monaco. Gara risolta in meno ci cinque minuti a cavallo della mezzora del primo tempo grazie ad un gol di Lautaro Martinez, complice una papera clamorosa del portiere avversario, e al raddoppio firmato da Dumfries su assist di Thuram. Nella ripresa ancora Lautaro cala il tris per il gol numero 157 in nerazzurro.

Per il resto per la squadra di Chivu si è trattato di poco più di un allenamento, con la possibilità per il tecnico di sperimentare diverse varianti come Zielinski e Sucic a centrocampo. Nel prossimo turno l’Inter sarà di scena in Belgio contro la rivelazione Union Saint Gilloise, squadra decisamente più preparata rispetto ad uno Slavia apparso non all’altezza. Certo è che dopo le due sconfitte di fila con Udinese e Juve in campionato, i ragazzi di Chivu hanno dato una risposta importante vincendo tre partite consecutive tra Serie A e Champions e domenica a San Siro arriva la Cremonese.

Il primo tempo di Inter-Slavia Praga

Nell’Inter, Chivu schiera in avanti il solito tandem Lautaro Martinez-Thuram. A centrocampo Calhanoglu in regia, mentre a sorpresa giocano Zielinski e Sucic ai lati con Dumfries e Dimarco sulle fasce. In difesa si rivede Bisseck al fianco di Acerbi e Bastoni, in porta c’è Sommer. Nello Slavia attenzione a Kusej al centro dell’attacco, con Doudera e Provod sulle corsie esterne.
Come prevedibile Inter subito padrona del campo, la squadra di Chivu manovra però troppo lentamente il pallone finendo spesso nella trappola del pressing avversario. Dopo un quarto d’ora di studio, primo tentativo nerazzurro con un tiro da fuori di Thuram impreciso. Con il passare dei minuti il forcing nerazzurro aumenta, Lautaro sfiora il gol con un colpo di testa su calcio d’angolo alto di poco. Poi è Thuram ad avere una buona chance, ma il suo sinistro da dentro l’area termina sull’esterno della rete. Il gol è nell’aria e arriva meritato alla mezzora, quando Lautaro deposita nella porta vuota un incredibile disimpegno errato del portiere ceco Stanek. Passano tre minuti e arriva anche il raddoppio firmato da Dumfries con un tocco ravvicinato in area, su assist di Thuram dalla sinistra.

Il secondo tempo di Inter-Slavia Praga

Il secondo tempo è poco più di un allenamento per l’Inter, che si limita a controllare il gioco senza correre rischi in difesa. Nerazzurri vicinissimi al terzo gol in avvio con Sucic, che dopo aver superato anche il portiere in velocità vede la sua conclusione respinta sulla linea da un difensore. Il tris arriva puntuale al 65′ firmato ancora da uno scatenato Lautaro, che deve solo depositare in rete un assist perfetto di Bastoni in proiezione offensiva. Nell’occasione sembra accusare un problema Thuram, che aveva innescato l’inserimento di Bastoni con un delizioso tocco di tacco. Messo al sicuro il risultato, Chivu concede spazio a Pio Esposito al posto di Lautaro, Bonny per Thuram, oltre che ad Akanji per Bisseck e Barella per Zielinski. Nel finale dentro anche Darmian per Dumfries. Al triplice fischio dell’area esulta San Siro e festa sulla panchina nerazzurra, con due vittorie in due partite i ragazzi di Chivu fanno già un passo avanti importante verso il passaggio del turno in Europa.

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