Dani Alves assolto in appello dall’accusa di stupro

Dani Alves assolto in appello dall’accusa di stupro
Ex-footballer Dani Alves and his lawyer, Inés Guardiola, as he leaves the Barcelona Court on March 28, 2024, in Barcelona, Catalonia (Spain). The footballer Dani Alves has appeared today before the Audiencia of Barcelona for the first of the weekly appearances that he will have to make while he remains in provisional freedom to certify that he has not absconded. Alves has arrived accompanied by his lawyer, for this procedure that he must do every Friday (this week a day earlier, because it is a holiday on Good Friday) while he remains at liberty until his conviction for sexual assault is final. The footballer was released from pre-trial detention on Monday after paying a bail of one million euros, and the court also set as a requirement to his freedom while awaiting final judgment and will appear every week in court to check that he has not left Spain. 28 MARCH 2024 David Zorrakino / Europa Press 03/28/2024 (Europa Press via AP)

L’ex giocatore di Barcellona e Juventus era stato condannato in primo grado

Il calciatore brasiliano Dani Alves ha vinto il ricorso contro la condanna di primo grado per stupro. La Sezione d’appello del Tribunale Superiore di Giustizia della Catalogna ha assolto l’atleta annullando le misure cautelari imposte, riferisce lo stesso Tribunale in una nota. Alves era stato condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione con l’accusa di aver stuprato una ragazza in una discoteca di Barcellona il 31 dicembre 2022. La Corte, nella sentenza, fa riferimento a una “mancanza di affidabilità” della testimonianza della donna e ritiene che non ci siano “prove sufficienti” per escludere la presunzione di innocenza di Alves.

Dani Alves ha trascorso 14 mesi in carcere

Il Tribunale ha respinto i ricorsi della Procura, che chiedeva la parziale nullità della sentenza e, in subordine, l’aumento della pena a 9 anni, e dell’accusa privata che chiedeva l’aumento della pena a 12 anni. Alves ha trascorso 14 mesi in carcere, come misura cautelare, dopo essere stato arrestato nel gennaio 2023, ed è stato rilasciato su cauzione a marzo dello scorso anno.

Il Tribunale Superiore di Giustizia della Catalogna, che ha assolto Alves all’unanimità, ha affermato che la sentenza di primo grado presentava “lacune, imprecisioni, incoerenze e contraddizioni”. I giudici hanno fatto notare che la testimonianza della donna “differiva notevolmente” dalle prove emerse dal video girato prima che lei e Alves entrassero nel bagno dove, secondo la ragazza, sarebbe avvenuto lo stupro. “Si è rivelata una testimone inattendibile”, ha affermato la Corte. 

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