Dumfries salva i nerazzurri nel finale
Il debutto imminente in Champions League contro il Manchester City e il derby del prossimo turno di campionato distraggono l’Inter, che frena contro il Monza raccogliendo un pareggio quasi insperato nel finale, con la zampata di Dumfries che rimedia al gol di Dani Mota ed evita un ko che avrebbe complicato la settimana terribile che attende i ragazzi di Simone Inzaghi. L’1-1 dell’U-Power Stadium fa felice soprattutto il Napoli, che resta quindi in testa al campionato da solo almeno per una notte, aspettando gli impegni di Verona e Udinese nel monday night. Intanto, però, il turnover adottato dai campioni d’Italia non ha fornito le risposte che Inzaghi sperava. Perché i campioni d’Italia hanno giocato una partita compassata, sotto ritmo, senza creare molto dalle parti di Turati. Solo nell’ultimo spicchio di gara, nel momento in cui il tecnico nerazzurro ha azzardato il tridente ‘di scorta’ (composto dai subentrati Taremi-Arnautovic-Correa) la partita si è accesa, anche se è stato proprio il Monza ad andare in vantaggio con la zuccata vincente di Dani Mota a un quarto d’ora dal termine. Resta la reazione veemente dei nerazzurri, che messi spalle al muro hanno avuto comunque il merito e la capacità di raddrizzare la partita in extremis con il sigillo dell’olanddese.Come ipotizzato Inzaghi ricorre a un abbondante turnover in vista dei big match con Manchester City e Milan, ma non rinuncia ai totem d’attacco Lautaro Martinez e Thuram.
Dietro di loro però sono diversi i volti nuovi: da Asllani a de Vrij passando per Carlos Augusto e Frattesi. La partenza degli ospiti è incoraggiante, perché Dimarco ci prova subito senza fortuna con un tiro di prima dopo un errore in fase di disimpegno di Maldini e Lautaro di testa poco dopo è impreciso sul puntuale suggerimento di Dimarco, ma la verve dell’Inter si esaurisce presto. Il Monza – schierato da Nesta con un 3-4-2-1 con Djuric terminale offensivo – ha infatti vita facile nel controllare i padroni di casa, troppo lenti e prevedibili nella loro manovra d’attacco. Dopo l’intervallo il copione non cambia, anche se Thuram spaventa i padroni di casa di testa al 7′ (su cross di Pavard) nell’unico vero squillo della sua partita, così Inzaghi ricorre presto a un triplo cambio per provare a dare a la scossa, con gli inserimenti di Taremi, Zielinski e Dumfries.
E’ solo con gli ingressi di Correa e Arnautovic però che i campioni d’Italia riescono a mettere davvero in difficoltà il Monza, complice anche un Dimarco in versione attaccante aggiunto. La mossa coraggiosa di Inzaghi si ritorce però contro al tecnico emiliano, perché al 36′ il cross di Izzo viene raccolto da Mota, che prende l’ascensore e di testa batte Sommer. Per l’Inter si materializzano i fantasmi del primo ko stagionale, ma a due minuti dal 90′ il cross deviato di Carlos Augusto diventa un assist perfetto per Dumfries che non tradisce dal cuore dell’area di rigore.
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