L'ex bomber della Nazionale: "Spalletti ha tanta esperienza, da Scamacca mi aspetto i gol"

Christian Vieri ha tagliato il nastro inaugurale del Festival della Serie A, iniziato questa mattina a Parma. Ad accoglierlo, il sindaco di Parma, Michele Guerra, e le autorita’ cittadine. Il campione e’ stato accolto da una folla di persone, con cui ha scambiato qualche battuta e ha fatto dei selfie. 

 

“Cosa mi aspetto a Euro 2024 dalla Nazionale? Mi aspetto sempre il massimo, non ho guardato la partita, l’amichevole dell’altra sera (0-0 contro la Turchia, ndr), perché le amichevoli non le guardo mai. Si inizia la settimana prossima contro l’Albania, quindi, lì sarà il momento dove conterà vincere. Ora faranno ancora un’altra amichevole (con la Bosnia, ndr), quella per mantenersi in condizione, poi inizia l’Europeo e bisogna andare il più avanti possibile. Non è che dica: bisogna vincere, però l’Italia è fastidiosa durante i Mondiali e gli Europei, quindi bisogna far di tutto per andare il più avanti possibile” ha dichiarato Vieri, a margine del suo intervento al Festival della Serie A, a Parma, parlando della Nazionale e dei prossimi Europei.

“Io non so chi c’è, chi è rimasto, chi è andato via, non faccio polemiche, non voglio polemiche, sono cambiato (ride, ndr). Il mister Luciano Spalletti ha tanta esperienza quindi avrà scelto quelli che secondo lui possono dargli delle garanzie. Ma comunque, anche se uno va via, non è una cosa negativa: ci sono tanti giocatori, l’allenatore deve scegliere, purtroppo è così ha aggiunto rispondendo alla domanda di chi gli chiedeva se avesse tenuto nella rosa Riccardo Orsolini.

“Cosa mi aspetto da Gianluca Scamacca? Cosa ha fatto in questi due mesi? Ha segnato, quindi aspettiamo quelli: i gol” le parole di Vieri parlando della Nazionale, dei prossimi Europei di calcio e rispondendo alla domanda su cosa pensa riguardo a Scamacca. “Un attaccante deve fare gol e verrà sempre giudicato per i gol, quindi se gioca bene, aiuta la squadra, sì va bene tutto e deve farlo, perché il calcio di oggi non devi star lì davanti e aspettare di fare gol, perché se non lo fai in tutti i 90 minuti? Devi giocare per la squadra, come sta facendo e come fa Mateo Retegui – ha proseguito lo sportivo -. Giocano per la squadra, sono i centravanti, quindi la gente aspetta i gol, quindi come ho detto, la settimana prossima si inizia e bisogna vincere e far gol”.

“Ci sono dei personaggi che hanno tanta esperienza: i portieri sicuramente parleranno con lui, ma anche i giocatori, perché comunque Gigi ha fatto 4 mondiali, quindi i giocatori devono andare da persone come lui. Solo sentirlo parlare è importante, quindi è lì con la Nazionale e sicuramente darà una mano a tutti quanti. Lui è un bonaccione, solo il fatto di parlare con lui ti fa stare bene” ha concluso l’ex bomber della Nazionale.

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