I giallorossi al Via del Mare, all'Olimpico è duello tra Sarri e Gasperini

Sfide con vista Champions. Il campionato entra sempre di più nella fase delicata dove si inizia a sgomitare con sempre maggiore energia per cercarsi un posto in Europa. Con il Napoli che veleggia con il vento in poppa e appare irraggiungibile, per le inseguitrici ogni match mette in palio punti ‘pesanti’ per non perdere terreno e mantenere i piani alti della classifica.

La sfida Lecce-Roma

Nella 22a giornata la Roma, reduce dalla settimana che ha segnato l’addio di Zaniolo in giallorosso, punta al bersaglio grosso contro il Lecce, avversario che evoca sempre cattivi pensieri sotto il Cupolone. La squadra di Mourinho, terza in classifica a tre punti dall’Inter, è obbligata a dare continuità ai recenti risultati. La vittoria contro l’Empoli ha ridato ottimismo ad un ambiente che dopo il ko con il Napoli e l’uscita di scena in Coppa Italia, punta in maniera decisa ai primi quattro posti. L’affinità elettiva tra Dybala e Abraham è aumentata e non è un valore aggiunto da poco per la squadra di Mou, che punta sui suoi gioielli più pregiati per dare una svolta alla stagione.

In Salento ci sarà anche l’altro oggetto del desiderio, Georginio Wijnaldum, che si è fermato a scattare foto con i tifosi al pari di Paulo Dybala e del general manager Tiago Pinto, in viaggio con la squadra. Assente invece Rick Karsdorp, ancora una volta non convocato dallo Special One. “I primi minuti si avvicinano”, ha postato su proprio profilo Instagram il centrocampista olandese che ha pubblicato sui social un’immagine che lo ritrae sorridente sul prato dell’Olimpico, scattata durante il riscaldamento di Roma-Cremonese di Coppa Italia, unica partita in cui l’ex giocatore del Liverpool è tornato tra i convocati dall’infortunio subito lo scorso agosto.

 
 
 
 
 
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Il Lecce tornato al successo contro la Cremonese dopo due pareggi e due sconfitte consecutive, è obbligato a dare una ulteriore sterzata per evitare di finire nelle zone paludose della classifica. Il tecnico Baroni, consapevole dell’impegno gravoso, ha chiesto massima attenzione ai suoi giocatori non fidandosi di un avversario come quello giallorosso “che può fare gol in ogni momento”.

Il big match Lazio-Atalanta

Più impegnativa appare invece la sfida-Champions tra Lazio e Atalanta, divise in classifica da un solo punto. Il tecnico dei biancocelesti, Maurizio Sarri, gioca con la psicologia e prova a non caricare di troppa pressione i suoi giocatori: “La zona Champions? Gli obiettivi devono essere credibili, i sogni possono essere attuabili. La squadra ha voglia e fame e crede di poter far bene. I ragazzi sono molto applicati”, ha dichiarato lanciando chiari segnali di avvertimento. “Se prendiamo in considerazione la partita dell’andata siamo fuori strada perché l’Atalanta aveva fatto una prestazione normale. Probabilmente all’Olimpico la troveremo in versione super – ha aggiunto – Sarà una partita tosta, la squadra mi ha sempre soddisfatto sotto l’aspetto dell’applicazione, purtroppo siamo finora mancati nel momento dell’ultimo salto di qualità. Sarà una partita di grandi motivazioni ma non c’è nulla di definitivo”. E’ quello che si attende anche Gian Piero Gasperini dalla sua Atalanta altalenante e reduce dal ko esterno contro il Sassuolo.

Per la partita numero 250 sulla panchina orobica il tecnico piemontese dovrà rinunciare a Mario Pasalic – bloccato da un trauma distorsivo alla caviglia destra – oltre agli squalificati Maehle e Muriel. Rientro invece per Palomino e Zappacosta. Per il primo c’è la possibilità di rientrare titolare insieme a Toloi e Scalvini nella difesa a protezione di Musso. Sul fronte offensivo Boga ed Ederson si contendono la maglia da titolare. Nella Lazio assente Cataldi con Vecino in preallarme. Nel tridente offensivo, Immobile al centro con Zaccagni e Felipe Anderson, favorito su Pedro, sugli esterni. “Giocare contro Gasperini è come andare dal dentista”, è la citazione su Guardiola che si è concesso Sarri, dal dente avvelenato e mai così desideroso di rivincite.

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