Gli ottavi di finale di Champions League vedranno la squadra di Inzaghi impegnata contro i portoghesi
L’urna di Nyon ha deciso che sarà il Porto l’avversaria dell’Inter negli ottavi di finale di Champions League. La società portoghese ha dalla sua una grande storia e una bacheca ricca di trofei in cui spiccano due coppe dalle grandi orecchie, due Intercontinentali e 30 campionati nazionali.
L’andamento in campionato non brillantissimo
Dando uno sguardo al presente, l’inizio di campionato dei lusitani non è stato brillantissimo: I bianco blu sono al secondo posto ma già molto lontani dai rivali del Benfica che dopo appena 13 giornate hanno dalla loro già 8 punti di vantaggio. Partenza inversa invece in Champions League dove hanno chiuso il Girone B al primo posto davanti a Bruges, Bayer Leverkusen e Atletico Madrid.
L’ex Conceição in panchina
A guidare la squadra portoghese c’è una vecchia conoscenza del nostro campionato nonché ex dei nerazzurri Sergio Conceição, esterno destro dal grande talento che ha giocato per Lazio, Parma e anche dal 2001 al 2003 appunto per l’Inter.
Pepe, Otavio e il talento Evanilson
Conceição può contare su una squadra sempre molto intensa e compatta e che soprattutto in casa si affida a un pressing asfissiante. Il leader è sempre il 39enne Pepe, pilastro della difesa. A dare imprevedibilità ci pensano sulle fasce Otavio e Pepé mentre in attacco spicca il 30enne iraniano Mehdi Taremi sbocciato alla grande quest’anno con 13 gol in 18 partite, di cui 5 reti solo in Champions. Occhio anche al suo partner d’attacco, il 23enne brasiliano Evanilson.
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