Un avvio da dimenticare e un secondo tempo incoraggiante. Il ciclone Mbappé si avventa sulla difesa della Juventus e fa volare il Paris Saint-Germain, che si conferma squadra papabile per il trionfo finale ma non azzanna fino in fondo una Vecchia Signora ferita, che torna sotto nella ripresa approfittando di un errore in uscita di Donnarumma che McKennie non perdona. La doppietta del fenomeno francese, a segno due volte in poco più di 20 minuti, crea i presupposti per una goleada, ma dopo una prima parte del match in apnea la squadra di Allegri – agevolata dall’inserimento vincente dell’americano – mostra maggiore personalità e dinamismo, anche dal centrocampo in su. E’ pur vero che dal Parco dei Principi i bianconeri escono a mani vuote, ma in vista dei prossimi impegni è lecito nutrire più fiducia e consapevolezza.
Il Milan sfiora il colpaccio a Salisburgo nella prima giornata della fase a gironi di Champions League. Alla RedBull Arena, la compagine rossonera pareggia per 1-1 per effetto delle reti di Okafor e Saelemaekers ma in pieno recupero un palo di Leao strozza in gola l’urlo della possibile vittoria. Un punto comunque prezioso per la squadra rossonera, in un girone iniziato già all’insegna delle sorprese con la sconfitta del Chelsea a Zagabria. La qualificazione andrà conquistata punto su punto, in tutte le partite e contro un avversario in più da tenere in considerazione, appunto la Dinamo. Tornando alla partita di Salisburgo, un Milan meno brillante di quello visto nel Derby e che forse ha pagato la tensione per l’esordio europeo.
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