Tre gol per tornare a sperare. L’Inter batte a San Siro la matricola Sheriff Tiraspol per 3-1 nella terza giornata della fase a gironi di Champions League e si rimette in corsa per la qualificazione alla seconda fase. I nerazzurri tornano a vincere in Champions a San Siro due anni dopo l’ultima volta contro il Borussia Dortmund, con Conte in panchina. Le reti di Dzeko nel primo tempo, Vidal e de Vrij nella ripresa sanciscono la prima sconfitta per la matricola Sheriff, che resta comunque al comando della classifica del girone con 6 punti alla pari del Real Madrid corsaro a Donetsk. L’Inter è ora terza con 4 punti, mentre lo Shakhtar di De Zerbi è ultimo con 1. Una vittoria meritata quella per i ragazzi di Inzaghi, che non si fanno prendere dall’ansia e dalla paura dopo il pareggio momentaneo di Thill in avvio di ripresa. Migliore in campo Dzeko, protagonista con un gol e un assist. Primo centro in Champions per il bosniaco con la maglia nerazzurra, settimo centro stagionale compreso il campionato. Importante anche il gol di un ritrovato Vidal. Il cileno non segnava in Champions dal 2017, con la maglia del Bayern. Primo centro europeo in nerazzurro.
Nell’Inter Simone Inzaghi schiera una formazione inedita con Dimarco come terzo centrale di difesa mentre a metà campo si rivede Vidal da titolare al fianco di Brozovic e Barella. Sulle fasce Dumfries e Perisic, in attacco la coppia Dzeko-Lautaro. Nello Sheriff, il tridente offensivo è composto da Traore, Bruno e Castaneda. Assente il portiere titolare Athanasiadis, esordio assoluto in Champions per Celeadnic. Trascinata dal pubblico di San Siro, Inter subito aggressiva nella metà campo avversaria. Lo Sheriff non si lascia impressionare e anzi replica con la stessa intensità, rendendosi anche pericolosa prima con Cristiano e poi con Traore. I nerazzurri vanno avanti a folate e poco dopo il quarto d’ora, prima Dumfries e poi Dzeko in contropiede si divorano il possibile vantaggio soli davanti al portiere. Ci prova anche Dimarco con un sinistro da dentro l’area di rigore con palla di poco alta. L’Inter insiste e a cavallo della mezzora sfiora di nuovo il vantaggio, prima con un destro di Dumfries sull’esterno della rete e poi con una punizione mancina velenosa di Dimarco deviata in angolo dal portiere. Sul corner arriva il vantaggio nerazzurro firmato da Dzeko con una splendida girata al volo di sinistro. Sbloccata anche psicologicamente, l’Inter sfiora subito il raddoppio con Lautaro. Prima dell’intervallo si rivede lo Sheriff con un sinistro di Cristiano respinto da Handanovic, poi Perisic per poco non trova il raddoppio con un destro dal limite deviato in angolo dal portiere con l’ausilio del palo.
Nel secondo tempo, ospiti subito pericolosi con un destro da limite di Bruno Souza parato da Handanovic. Il pareggio dello Sheriff arriva a sorpresa al 51′ con una punizione dai 25 metri del lussemburghese Thill. Handanovic sorpreso. Rabbiosa la reazione dell’Inter, che si riversa nella metà campo avversaria e sfiora il gol prima con Dumfries e poi con Perisic. Il nuovo vantaggio nerazzurro lo firma Vidal al 57′ con un sinistro vincente, su assist di Dzeko. Lo Sheriff barcolla e al 67′ crolla sotto i colpi di de Vrij, autore del 3-1 in mischia su calcio d’angolo. Primo centro in Champions per l’olandese. Messo al sicuro il risultato, Inzaghi inizia a pensare alla Juve e richiama Dzeko e Vidal in panchina. Dentro Sanchez e Gagliardini. In campo però i nerazzurri insistono e con Perisic sfiorano il poker, il croato è ancora sfortunato colpendo il secondo legno della sua partita. Nel finale c’è spazio anche per Sensi e Kolarov, al posto di Brozovic e Perisic. L’Inter controlla senza affanni e porta a casa tre punti fondamentali. Ottimo viatico anche in vista del big match contro la Juventus di domenica in campionato.