I rossoneri a zero punti affrontano i portoghesi. Pioli: "Gara importante ma non decisiva"

Il Milan martedì sera di scena al Do Dragao contro il Porto nella terza gara del girone di Champions League, che vede i rossoneri ancora a zero punti dopo le sconfitte con Liverpool e Atletico Madrid. I rossoneri sono obbligati a vincere per continuare a credere nella qualificazione ma Stefano Pioli frena alla vigilia della gara. 

“E’ una partita molto importante, ma non credo ancora decisiva. Il doppio confronto con il Porto comunque inciderà molto nella classifica finale del girone”, l’ allenatore del Diavolo, parlando ai microfoni di Sky alla vigilia della partita di Champions League contro il Porto. “Un avversario solido, smaliziato, ben allenato, esperto e con giocatori offensivi molto forti. Sarà una partita complicata, ma abbiamo il nostro modo di giocare da portare avanti con lucidità”, ha aggiunto il tecnico rossonero. “La classifica del girone non rispecchia il valore delle gare che abbiamo giocato. La nostra crescita non è completata ma con questo spirito possiamo ancora migliorare”, ha dichiarato Pioli.

Il tecnico rossonero ha perso per infortunio anche Ante Rebic. “Mi dispiace perchè era in condizione eccezionale, ma la rosa è competitiva e gli undici in campo saranno equilibrati. Poi c’è Ibra che sta meglio e vediamo come iniziare la partita con qualche cambio per migliorarla, sabato ha giocato un quarto d’ora e sta meglio, il minutaggio può alzarsi ma non credo possa avere tanti minuti in più”, ha spiegato Pioli. “Bennacer sta bene, è tornato in buone condizioni dalla nazionale come testimoniato sabato. E’ pronto a giocare domani. Anche Krunic sta meglio e può giocare o dall’inizio o a partita in corso”, ha fatto sapere poi l’allenatore del Milan. 

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