Il Milan aspetta la firma di Giroud

A Parigi il grande giorno di Gianluigi Donnarumma è arrivato. Reduce dal trionfale Europeo con la Nazionale italiana, il portiere si è presentato, come previsto, nella sede del Psg, dove lo attendevano alcuni tifosi. L’ex giocatore del Milan ha firmato con il club di Ligue 1 un contratto di cinque anni. “Sono molto felice di far parte di questo grande club, il Paris Saint-Germain. Mi sento pronto ad affrontare questa nuova sfida e a continuare a crescere qui. A Parigi voglio vincere il più ossibile e dare gioia ai tifosi”, ha dichiarto il portiere della nazionale.

Leo Messi resta al Barça

Non sarà invece a Parigi, come nelle scorse settimane si era ipotizzato, il futuro di Leo Messi. La fumata bianca nella trattativa tra Barcellona e l’argentino per il rinnovo del contratto scaduto lo scorso 30 giugno è ormai vicina. Tra club e giocatore c’è un principio d’intesa: come riportato dai media spagnoli, la ‘Pulce’ prolungherà il suo matrimonio con i blaugrana di altri cinque anni e, consapevole della difficile situazione economica, ha accettato di vedersi ridotto l’ingaggio del 50 per cento. I dettagli del nuovo contratto saranno ora valutati dai consulenti e dai legali del campione argentino, quindi l’accordo verrà ufficializzato: questione di giorni, o addirittura di ore. In ogni caso, per l’annuncio non servirà attendere molto tempo. Secondo i media è probabile che l’accordo quinquennale comprenda un biennio da giocatore e le successive tre stagioni nel ruolo di ambasciatore del club e poi di dirigente.

L’Inter alla caccia di un esterno

Mentre prosegue la ricerca del sostituto di Hakimi, con Ballerin che ha dato il suo assenso ma con l’Arsenal che chiede non meno di 20 milioni, l’Inter deve guardarsi anche dai possibili assalti a Milan Skriniar. Sulle tracce del difensore slovacco si è messo il Tottenham del nuovo ds Fabio Paratici. Gli Spurs avevano già tentato il colpo la scorsa estate, invano. Tuttavia Skriniar ha già espresso la sua preferenza: restare ancora a Milano. Intanto è ufficiale il passaggio di Gravillon al Reims con la formula del prestito con diritto di riscatto. Passando alla sponda rossonera, continua il lavoro di Maldini e Massara per regalare a Pioli i rinforzi in vista della prossima stagione.

Milan: oggi è il giorno di Giroud

Chiuso l’accordo con il Chelsea per Giroud, che dovrebbe arrivare a Milano nelle prossime ore per la visita e la firma, la priorità adesso riguarda il centrocampo: nel taccuino dei dirigenti rossoneri da tempo c’è il nome del croato Nicola Vlasic del Cska Mosca. Il Milan punta al prestito con diritto di riscatto, i russi chiedono solo soldi per il trasferimento a titolo definitivo: almeno 25 milioni. La trattativa appare in salita, ma la volontà del giocatore è quella di sbarcare in Serie A. Per la difesa, è quasi fatta invece per Ballo-Touré: salvo colpi di scena, il terzino lascerà il Monaco per vestirsi di rossonero: la formula è quella del prestito con diritto di riscatto.

Due operazioni in uscita per il Diavolo, intanto: ceduti, a titolo temporaneo e con diritto d’opzione per l’acquisizione definitiva, Nikolaos Michelis al Willem II e, a titolo temporaneo con diritto d’opzione e contro-opzione per l’acquisizione definitiva, Frank Tsadjout al Pordenone. La Juventus prosegue nella trattativa con il Sassuolo per Manuel Locatelli, mentre l’altro azzurro campione d’Europa, Federico Chiesa, ha sempre più estimatori: dopo il Bayern Monaco, dall’Inghilterra assicurano che anche il Chelsea è fortemente interessato. I bianconeri, però, lo reputano incedibile. A proposito dei nazionali di Mancini: il Napoli insiste per Emerson Palmieri ma ha pronto il piano B: l’uruguaiano Mathias Olivera del Getafe. Un altro campione d’Europa con gli azzurri, Salvatore Sirigu, è destinato a cambiare casacca: il portiere del Torino è seguito dal Genoa, in cerca di un sostituto di Perin. In casa Lazio il ds Tare rassicura e annuncia che Luis Alberto ha raggiunto i compagni a raduno ad Aurunzo di cadore. Ma dopo non essersi presentato al primo giorno di ritiro la situazione è ancora tutta da chiarire.

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