La squadra di Emery si aggiudica il trofeo per la prima volta nella sua storia
Infallibili, anche dal dischetto. Quando si tratta di arrivare all’epilogo di una coppa europea sono i club spagnoli a vincere. Il Villareal conferma una tendenza che va avanti da un ventennio e diventa la nuova regina di Europa League piegando ai rigori, dopo una sequenza infinita durata 22 penalty, la forza e la qualità del Manchester United, che dopo quattro anni puntava a riappropriarsi del trofeo continentale. Il successo, determinato dall’errore dal dischetto del portiere de Gea, premia le strategie di Unai Emery che entra di fatto nella storia conquistando il suo quarto titolo in questa competizione che si aggiunge al tris da record con il Siviglia. Dopo aver subito il ko nel 2018 contro il Chelsea guidando l’Arsenal, il tecnico basco si riprende quello che è ormai diventato il ‘suo’ trofeo.
Y sí… 𝙀𝙍𝘼 𝙉𝙐𝙀𝙎𝙏𝙍𝙊 𝙈𝙊𝙈𝙀𝙉𝙏𝙊 💛.
Este título va dedicado a todos los que, en todo este tiempo, han tenido siempre una palabra de aliento, de ánimo y, por qué no decirlo, una lagrima para el Villarreal.
🏆 𝗖𝗔𝗠𝗣𝗘𝗢𝗡𝗘𝗦 𝗗𝗘 𝗟𝗔 𝗘𝗨𝗥𝗢𝗣𝗔 𝗟𝗘𝗔𝗚𝗨𝗘 🏆 pic.twitter.com/MyHoXmArPl
— Villarreal CF (@VillarrealCF) May 26, 2021
Le formazioni
VILLARREAL (4-4-2): Rulli; Foyth (87′ A. Moreno), Albiol, Pau Torres, Pedraza (87′ Gaspar); Yeremi Pino (77′ Paco Alcacer), Capoue (122′ Raba), Dani Parejo, Trigueros (77′ Moi Gomez); Bacca (60′ Coquelin), Gerard Moreno. All. Emery
MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea; Wan Bissaka (122′ Telles), Lindelof, Bailly (116′ Tuanzebe), Shaw; Pogba (116′ Pogba), McTominay (122′ Mata); Rashford, Bruno Fernandes, Greenwood (100′ Fred); Cavani. All. Solskjaer
Dopo essere andato in vantaggio di Moreno al 29′, il ‘sottomarimo giallo’ ha subito gli assalti del Manchester United che ad inizio ripresa ha raddrizzato il match con Cavani al 55′, sfiorando a più riprese la rete del raddoppio. La squadra spagnola però ha saputo soffrire, Emery ha fatto i cambi giusti per arginare la furia cieca degli inglesi portando il match ai rigori. E dal dischetto i suoi si sono dimostrati perfetti e infallibili, anche con il portiere Rulli che, rispetto a de gea, ha retto alla tensione trovando la rete che di fatto ha regalato il successo al Villareal.

Solskjaer sceglie il modulo a quattro con Cavani centravanti coadiuvato sulla trequarti da Rashford, Bruno Fernandes e Greenwood con il centrocampo affidato a Pogba e McTominay. Assente Maguire, infortunato, il tecnico norvegese di affida a Bailly e Lindelof e Wan-Bissaka e Shaw sulle corsie laterali. Per il Villareal la coppia offensiva è affidata a Bacca e Gerard Moreno mentre in mezzo al campo Emey opta per Capoue e Dani Parejo con Pino e Trigueros sugli esterni.
La partita
Non è la solita finale dal’avvio statico e abbottonato. Il Manchester parte infatti forte, mantiene il possesso della palla in attesa di poter fare male. E la squadra spagnola, sorpresa da questo atteggiamento, patisce l’intraprendenza inglese, fatica ad entrare in partita commettendo troppi errori di impostazione e non riuscendo a giocare il pallone in velocità per provare a togliere ritmo agli avversari. Pogba si fa pericoloso in due circostanze senza pungere troppo, Shaw con un diagonale potente mette la palla troppo esterna con Bruno Fernandes che si avventa sulla traiettoria mancando la deviazione vincente. Ma la vera occasione è di Cavani che non raccoglie un lancio perfetto dalla trequarti e nonm riesce a fare la sponda. Lo United ha campo ma negli ultimi sedici metri non riesce ad essere concreto. Il Villareal capisce che con il gioco non riesce ad essere troppo pericoloso ed efficace e ci prova allora con i calci piazzati. E al primo vero tentativo fa centro su calcio di punizione. Gerard Moreno anticipa tutti in area, resiste ad una leggera strattonata di Lindelof e devia la palla in rete dal limite dell’area piccola. Lo spagnolo eguaglia a quota 82 gol Giuseppe Rossi come miglior marcatore tra tutte le competizioni nelle storia del club.
Il ‘Sottomarino giallo’ di Emery smuove dunque le acque e inizia a navigare con fiducia e ottimismo. Lo United infatti subisce il colpo, fatica a riordinare le sue geometrie, prova ad incidere sulle fasce ma la squadra di Emery, molto corta e attenta chiude ogni spazio. Sul finire del primo tempo il Manchester scardina la cerniera e si costruisce una grande occasione con Greenwood autore di una accelerazione sulla fascia destra. Una volta sul fondo mette una palla velenosa in mezzo, Albiol anticipa di un soffio Cavani al centro dell’area e Rulli recupera rapidamente il pallone.

Nella ripresa la formazione inglese alza subito ritmo e pressione nel tentativo di creare difficoltà agli spagnoli. Il match diventa spezzettato, il Villareal argina le incursioni con falli e trattenute ma finisce per subire la rete al 55′ di Cavani, il più lesto a raccogliere un rimpallo su tiro violento di Rashford dal limite dell’area. Sul filo del fuorigioco l’ex attaccante del Napoli fa centro per la decima rete nelle ultime sue undici partite. La squadra di Emery fatica ora a riconquistare velocemente palla, il Manchester insiste capendo che è il momento giusto per affondare il colpo. Bruno Fernandes alza il suo raggio di azione, Cavani ci prova altre due volte, la più nitida con una deviazione di testa dopo un tiro sbilenco di Shaw. La compagine spagnola si sta rintanando sempre più nella proria metà campo, non riesce più a spingersi in avanti, Emery cambia tre uomini e inserisce Gomez e Alcacer dopo aver fatto entrare Coquelin per Bacca. La partita scivola via senza partcilari sussulti, si vai ai supplementari e ai rigori. Nessuno sbaglia, tocca ai portieri e si arriva al penalty numero 22. De Gea si fa parare il tiro e consegna la coppa la Villareal.
🏆 Congratulations Villarreal! 👏👏👏@Eng_Villarreal | #UELfinal pic.twitter.com/1uVHSdwEFw
— UEFA Europa League (@EuropaLeague) May 26, 2021
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