Europa League, Fonseca carica la Roma: “Con l’Ajax la gara più importante della stagione”

L'allenatore giallorosso prepara il ritorno dei quarti contro i lancieri

Non usa troppi giri di parole, Paulo Fonseca: “Tutti sappiamo che è la partita più importante della stagione finora”. La Roma, unica italiana sopravvissuta in Europa, attende l’Ajax all’Olimpico per il secondo tempo dell’impresa iniziata sette giorni fa ad Amsterdam. All’orizzonte una semifinale che ripagherebbe gli alti e i bassi di una stagione che vede i giallorossi ormai lontani dalla zona Champions. Si riparte dal 2-1 dell’andata, improbabile e rischioso fissare come obiettivo la semplice gestione del risultato. Anche perché i Lancieri in trasferta sono particolarmente temibili. E Fonseca mette le cose in chiaro: “La qualificazione non è chiusa. L’Ajax è una squadra fortissima, è importante non pensare alla gara di andata. Voglio una squadra che vuole lottare fino alla fine, con lo stesso atteggiamento visto nelle ultime ultime partite. Voglio che lottiamo per vincere una partita difficile sapendo che anche l’Ajax vuole vincere”. In un’espressione, “dobbiamo fare la partita perfetta”. Il lusitano ha una certezza: “So che i ragazzi capiscono l’importanza del momento”.

E’ la classica gara dove a decidere può essere un episodio. “E sui dettagli”, ha ricordato Fonseca. “Abbiamo fatto le nostre analisi, come facciamo sempre, lavorato sui dettagli difensivi. E’ importante che la squadra sia sempre concentrata difensivamente perché loro offensivamente sono forti”. E sarà fondamentale evitare i momenti di ‘panico’ come quello visto ad inizio ripresa all’andata: “E’ una partita che non possiamo sbagliare. Dobbiamo essere concentrati, emotivamente equilibrati. Là abbiamo avuto una situazione difficile dove loro hanno segnato. La squadra è rimasta concentrata, lo stesso equilibrio emotivo voglio vederlo domani”. Dal punto di vista fisico e mentale, ha rassicurato il tecnico, la squadra sta bene. E parlando di tattica, “abbiamo preparato strategicamente la partita come facciamo sempre. L’Ajax è una difficile da affrontare e molto forte nella pressione, ma abbiamo preparato questi momenti per non permettere che faccia quello che vuole”.

Entrare tra le top 4 dell’Europa League non è l’unico stimolo: “Essere l’unica squadra italiana rimasta in Europa è una grande responsabilità. Per noi stare qui è un motivo di orgoglio”, ha sottolineato Fonseca. “Dobbiamo capire che non stiamo rappresentando solo la Roma ma anche l’Italia. E’ una partita importantissima per rendere orgoglioso tutto il Paese”. In avanti spazio a Dzeko, alle sue spalle Pellegrini e uno tra Mkhitaryan, regolarmente convocato e Pedro. Indisponibili lo squalificato Bruno Peres e l’infortunato Spinazzola, sulle corsie esterne agiranno Karsdorp e Calafiori. “Affrontare una squadra olandese per me è speciale, stimolante e bello”, ha spiegato l’ex Feyenoord. “L’Ajax è una squadra a cui piace giocare bene a calcio e fare pressione, ma anche noi. Sarà una partita interessante, non vedo l’ora di giocare”. Out Smalling, ma Fonseca ha assicurato che “è vicino al rientro. E’ una questione di fiducia del giocatore: se si sente bene o no”. Diawara-Veretout formeranno la coppia in mediana, a protezione del trio Mancini-Cristante-Ibanez. In porta toccherà a Pau Lopez, decisivo all’andata. Anche se l’auspicio dei giallorossi, ovviamente, è di fargli passare una serata il più possibile tranquilla.