“Non abbiamo mai preso sottogamba nessuno, tantomeno in Champions. Loro sono una squadra che non ha fatto punti ma che ha messo in difficoltà Ajax e Liverpool. Sappiamo che sono atleticamente preparati. Le gare sono difficili in campionato, figuriamoci quelle di Champions”. Lo ha dichiarato Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, alla vigilia della sfida casalinga di Champions League con il Midtjylland, già sconfitto 4-0 nel primo match della fase a gironi. Al momento i nerazzurri sono secondi in classifica nel Gruppo D con 7 punti, in coabitazione con l’Ajax, mentre il Liverpool comanda con 9 punti.
“Le difficoltà in campionato portate dagli impegni in Europa? Con il Verona la prestazione è stata convincente per almeno un’ora. Dopo il lockdown giocavamo tutte ogni tre giorni, adesso solo chi fa le coppe. Sono tutte gare molto tirate che giochi ogni settimana”, ha spiegato il tecnico ai microfoni di Sky Sport. “Questa continuità ti può togliere qualcosa come attenzione, concentrazione e attenzione. E pesa anche la mancanza del pubblico. Nelle partite con Spezia e Verona abbiamo perso l’opportunità di dare continuità alla classifica in campionato, che non è male ma potevamo essere più su. Ma in quelle due partte ci sono state anche delle casualità e ci sono state delle occasioni che non abbiamo concretizzato”.
Il tecnico nerazzurro ha parlato anche delle difficoltà che la sua squadra sta incontrando in campionato. “Si dimentica in fretta quello che abbiamo fatto? Non lo so, quello che c’è intorno può essere normale. Ma noi andiamo avanti con il nostro percorso e le nostre idee. È una stagione diversa dal normale, per noi è sufficiente avere la coscienza a posto e continuare questo percorso nel modo migliore”, ha spiegato Gasperini. “L’Atalanta non può partire con obiettivi da scudetto. Il nostro obiettivo è fare il meglio possibile per quelle che sono le nostre possibilità. Essere nell’elite del calcio è un traguardo, gli obiettivi li metteremo più avanti. Dobbiamo giocare partita per partita, a febbraio e marzo vedremo dove saremo”.