Turno di riposo per l'asso portoghese. In attacco la coppia Morata-Dybala
Anche l’extraterrestre CR7 ogni tanto ha bisogno di riposo. Dopo aver sempre giocato, dalla partita con lo Spezia, una volta guarito dal coronavirus, Cristiano Ronaldo si ferma. L’asso portoghese non è partito con i compagni per la trasferta di Benevento: resterà a Torino per preparare i prossimi impegni, dalla sfida di Champions League League con la Dinamo Kiev al derby di sabato 5 dicembre contro il Toro. Il “riposo concordato” dell’ex fuoriclasse (“era un po’ stanco”, ha ammesso Pirlo) spalanca nuovamente le porte per una maglia da titolare a Paulo Dybala, che scenderà in campo dal 1′ per la seconda volta di fila dopo l’opaca prova in Champions League con il Ferencvaros. Questa volta però la Joya farà coppia con Alvaro Morata, rimasto inizialmente in panchina martedì e uomo della provvidenza con il gol vittoria nel finale. L’argentino, ancora alla ricerca della migliore condizione, fisica e mentale, avrà una nuova chance per provare a scalare le gerarchie: la partita contro i sanniti può essere l’occasione giusta per sbloccarsi in campionato.
I campani, che nell’ultima giornata hanno ritrovato la vittoria espugnando il ‘Franchi’, hanno la peggior difesa del campionato – insieme al Torino – ma nonostante il grande divario tra le due squadre Andrea Pirlo non si fida. Complici anche i precedenti (1-1 con il Crotone) delle scorse settimane. “Una gara difficile contro una squadra tosta, conosco benissimo l’allenatore e so cosa vorrà fare con i propri giocatori. Dovremo aver un atteggiamento concentrato sin dal primo momento – le parole del Maestro al canale del club – Credo che loro cercheranno di coprire bene il campo e di ripartire in contropiede, però ci siamo preparati per questo”. Pirlo troverà in panchina l’ex compagno di squadra ai tempi del Milan, e della nazionale, Pippo Inzaghi, nel primo incrocio tra i due da allenatori. “Si è messo in discussione, ha iniziato nel Milan poi ha fatto un grande passo indietro ed è stato ammirevole andando in Serie C – ha ricordato – E’ un allenatore bravo e preparato e malato di calcio, quindi è uno che arriverà sicuramente”.
La Vecchia Signora non potrà contare su Ronaldo ma in compenso recupera dietro Leonardo Bonucci, rientro prezioso vista l’emergenza difensiva che affligge i bianconeri. Anche perché rispetto alla vittoria sul Ferencvaros Pirlo dovrà cambiare in difesa qualcosa visto che Alex Sandro “è affaticato, però verrà con noi”. Possibile che sulla corsia destra rifiati anche Juan Cuadrado, tra i più spremuti in questa prima parte di stagione. Nonostante le assenze però Pirlo non ammette altro risultato che una vittoria: la Juve insegue in campionato e di passi falsi finora ne sono già stati fatti troppi. “Sarò contento se portiamo a casa i tre punti – ha sottolineato – quella è la cosa più importante”. Per il bel gioco c’è sempre tempo.
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