Non solo emergenza Covid per Roberto Mancini, ancora in isolamento: il ct deve gestire anche gli infortuni
Una Nazionale che si compone a puntate. L'emergenza Covid e gli infortuni intralciano – o meglio, stravolgono – i piani dell'Italia di Roberto Mancini sulla strada dei prossimi impegni. In seguito alle decisioni di alcune Asl territoriali, i convocati dal ct devono raggiungere Coverciano in più gruppi. Ma il commissario tecnico, che il virus lo sta affrontando in prima persona e resta in isolamento, deve anche gestire gli ostacoli dell'infermeria.
Il primo gruppo ha visto l'uscita di Ogbonna, ko per l'infortunio subito in Premier League. Fuori causa anche Romagnoli che ieri prima di Milan-Verona si è fermato nel riscaldamento: le condizioni del rossonero sono da valutare. Per questo Mancini ha convocato tre difensori in più nel gruppo che sta preparando l'appuntamento di mercoledì sera contro l'Estonia al 'Franchi'.
Dal ritiro dell'Under 21 a Tirrenia è arrivato l'interista Alessandro Bastoni, alla seconda chiamata nella Nazionale maggiore. Prima volta in azzurro per Zaccagni dell'Hellas Verona, mentre oggi è previsto l'arrivo di Ferrari, insieme ai compagni di squadra del Sassuolo, al termine del periodo di isolamento.
Nel pomeriggio ancora notizie non buone per Mancini, che ha dovuto incassare altre due defezioni: quella del genoano Domenico Criscito, che ha lasciato il ritiro a causa di problemi fisici e quella dell'attaccante del Sassuolo Caputo, che non può rispondere alla convocazione. Ieri, quindi, 19 azzurri hanno preso parte all'allenamento pomeridiano: Bastoni, Belotti, Bernardeschi, Calabria, Cragno, Di Lorenzo, El Shaarawy, Emerson, Gagliardini, Grifo, Lasagna, Orsolini, Pellegri, Luca Pellegrini, Pessina, Sirigu, Soriano, Tonali e Zaccagni.
Per gli azzurri lavoro prevalentemente tecnico-tattico, con esercitazioni incentrate sul 4-3-3, agli ordini di Alberigo Evani, fidato vice di Mancini. Toccherà all'ex centrocampista di Milan e Sampdoria guidare dalla panchina la Nazionale contro l'Estonia. Oggi è atteso l'arrivo a Coverciano del secondo gruppo, composto da 11 giocatori: Berardi, Bonucci, Chiesa, Donnarumma, Ferrari, Florenzi, Insigne, Jorginho, Kean, Locatelli e Meret. In stand-by restano 10 azzurri: Acerbi, Barella, Biraghi, Castrovilli, Cristante, D’Ambrosio, Immobile, Mancini, Lorenzo Pellegrini e Spinazzola, tutti in isolamento fiduciario. Dopo la gara con l'Estonia, che sarà presentata oggi in conferenza stampa da Evani, il programma degli azzurri proseguirà con le sfide di Nations League con Polonia e Bosnia Erzegovina, in programma rispettivamente domenica 15 novembre allo ‘Stadio Città del Tricolore’ di Reggio Emilia e mercoledì 18 allo ‘Stadio Grbavica’ di Sarajevo.
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