L'attaccante esterno lascia la Fiorentina. Affare da 60 milioni di euro: prestito biennale oneroso con obbligo di riscatto al realizzarsi di determinate condizioni

Ora è ufficiale: Federico Chiesa è un nuovo giocatore della Juventus. Il 22enne attaccante esterno lascia la Fiorentina, club nel quale ha giocato fin dal lontano 2007, e si trasferisce al club bianconero.

Chiesa arriva a Torino con la formula del prestito oneroso biennale (2 milioni di euro per il primo anno e altri 8 per il secondo) con obbligo di riscatto fissato a 40 milioni più altri 10 di bonus. L'obbligo di riscatto, tuttavia, scatterà solo al raggiungimento di uno di questi tre obiettivi: piazzamento della Juve tra le prime 4 del campionato, raggiungimento del 60% delle presenze totali con Chiesa in campo per almeno 30', raggiungimento di 10 gol e 10 assist. Restava da sciogliere il nodo rinnovo con la Fiorentina, visto che si parte da un prestito. Nodo che si è risolto nella notte.

Chiesa ha sostenuto le visite mediche presso la Clinica Fanfani di Firenze. All'uscita dalla struttura, l'ormai ex giocatore viola è stato insultato da un gruppo di tifosi della Fiorentina, che gli hanno urlato "traditore!". Il giocatore non ha risposto alle provocazioni, salendo sul van della Nazionale per fare rientro a Coverciano, dove gli Azzurri sono in ritiro per preparare i prossimi tre impegni: l'amichevole con la Moldavia di mercoledì 7 ottobre e il doppio impegno di Nations League contro la Polonia (11 ottobre) e l'Olanda (il 14 ottobre).

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