Il tecnico dei rossoneri prima del match con le Rondinelle: "Loro aggressivi anche senza Balotelli. Paquetà deve essere più incisivo"
Stefano Pioli si avvicina alla sfida della 21a giornata di Serie A con il Brescia in programma venerdì sera alle 20.45 al Rigamonti. "La classifica sarà appesa fino al 24 maggio, ma il mio obiettivo è riportare il Milan nelle posizioni in cui è sempre stato. Dobbiamo pensare che ogni partita è la più importante per svoltare la stagione", ha detto nel corso della conferenza stampa della vigilia. "Dobbiamo progredire in vari aspetti, ma ora dobbiamo pensare solo alla partita di domani per migliorare la nostra classifica", ha aggiunto. Il Milan ha fin qui un buon rendimento in trasferta. "I numeri non mentono mai, le nostre interpretazioni delle gare esterne sono state positive – ha spiegato Pioli – dobbiamo continuare così, non abbiamo fatto ancora niente, c'è ancora tanta strada da fare, c'è da rimanere con grande concentrazione sulla prossima gara".
"Ibra sta facendo molto bene, così come i compagni ad approfittare delle situazioni che si sono create. Mi aspettavo tanto da lui e ho trovato una persona molto disponibile. Naturalmente non è entrato in punta di piedi, perché è impossibile per uno come lui, ma è entrato con curiosità e ora è consapevole di quello che deve fare", ha aggiunto Pioli
"Mancano 8 giorni alla fine del mercato, dobbiamo restare concentrati e tutti sono molto partecipi. Paquetà, come tutti, pensa di meritare di giocare e non è soddisfatto. Ma se lavori bene, sei concentrato, quando sei chiamato in causa ti fai trovare pronto e ottieni le giuste soddisfazioni". Così Stefano Pioli, allenatore del Milan, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Brescia. "Paquetà deve avere la convinzione di di essere un giocatore completo, ma in fase di conclusione deve diventare più incisivo e determinante", ha aggiunto. Sempre in tema di mercato, Pioli ha parlato anche di Suso e Rodriguez. "Suso si sta allenando benissimo ed è disponibile. Anche Rodriguez dovrebbe essere convocato, ma non so cosa accadrà".
Sul cambio di modulo che sembra aver aiutato questa svolta, Pioli ha detto: "L'importante è che le vittorie siano arrivate attraverso buone prestazioni, stiamo facendo tante cose positive, tante altre le dobbiamo migliorare, avevamo bisogno di questi risultati, dovevamo avere la testa più serena possibile". Sulla possibilità che il girone di ritorno veda il Milan protagonista, Pioli ha concluso: "Abbiamo bisogno di risultati per avere ancora più fiducia in noi stessi e una testa serena. Solo così potremo fare un grande girone di ritorno. Non c'è un giocatore che decide le partite ma è la squadra e il gruppo che deve farlo".
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