Il tecnico dei partenopei ritrova Maksimovic, Mertens e Koulibaly: "Nessuno di loro a disposizione con la Viola"
Ringhio non ammette distrazioni: testa solo ai prossimi novanta minuti con la Fiorentina. "Per noi è una gara molto importante, non pensiamo alla Lazio e alla Juve. Dobbiamo dobbiamo portare a casa i tre punti", ha detto l'allenatore del Napoli, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Viola in programma sabato sera alle 20.45. Sarà la prima di tre partite consecutive al San Paolo fra campionato e Coppa Italia. "Pensiamo partita dopo partita, ma in casa non è che abbiamo fatto grandi numeri. Domani dobbiamo essere bravi, troviamo una Fiorentina viva. Tengono bene il campo, giocano da squadra e corrono tantissimo", ha aggiunto.
"Ci mancano giocatori importanti. Dobbiamo stare attenti a non dar campo alla Fiorentina, perché se no possono metterci in grande difficoltà". Analizzando più a fondo la condizione degli infortunati, ha aggiunto: "Oggi è tornato Nikola Maksimovic, Mertens ha fatto un po' di lavoro fisico. Per Koulibaly aspettiamo le sue sensazioni, ma nessuno di loro è a disposizione per domani".
"Anche Ghoulam non è ancora al 100%, sta soffrendo. Hysaj è invece un giocatore che si è fatto trovare pronto, sta facendo bene ed è agevolato dal fatto che per sette anni ha sempre giocato con la difesa a 4", ha spiegato. Sul ritorno di Fabian Ruiz nel ruolo di mezzala, Gattuso ha detto: "Fabian è un grandissimo giocatore, può sicuramente fare meglio ma esprime sempre grande qualità. Se vogliamo vedere un giocatore dinamico non sono le sue caratteristiche, ma a me piace anche in posizione di regista". Capitolo portiere. "Meret non è al 100% ma è il futuro, ora Ospina è un pizzico avanti nel saper palleggiare".
"Insigne? E' il capitano e deve assumersi le responsabilità, come altro. Sta facendo bene, ma deve trovare continuità. Ma non solo lui", ha detto. "Tutti stanno dando il massimo e qualcosa di meglio si sta vedendo", ha aggiunto. Infine sulla possibilità di rientrare in corsa per la Champions ha frenato: "Pensiamo solo a domani, ci giochiamo tanto a livello mentale. Sarà una partita molto importante, dobbiamo vincere per dare continuità senza guardare la classifica".
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