Inter, doppia missione: primato Serie A e pass Champions

Prima la Roma in campionato, poi il Barca in coppa: centottanta minuti decisivi per la squadra di Conte

Giorni di fuoco, sono quelli che attendono l'Inter, chiamata a difendere la corona in campionato e a cercare il pass per allungare l'avventura in Champions League. Antonio Conte tiene alta la tensione perché quelle che arrivano sono gare da non sbagliare. Il sorpasso sulla Juventus in classifica, frutto della vittoria sulla Spal e del 'regalo' del Sassuolo allo Stadium, è stato un'ulteriore iniezione di fiducia per i nerazzurri, chiamati a confermarsi nel delicatissimo test di venerdì sera contro la Roma a San Siro.

Un'avversaria attualmente in salute e concentrata nella difesa della zona Champions, e quindi particolarmente desiderosa di fare lo sgambetto: da capire se Fonseca potrà contare su Dzeko, proprio lui che è stato l'oggetto del desiderio del mercato estivo dell'Inter. Il bosniaco, infatti, è ko per la febbre e ha saltato nuovamente l'allenamento: in caso di forfait è pronto Kalinic, che da ex rossonero potrebbe fiutare aria di derby. Dopo l'esame con i giallorossi, l'attenzione degli uomini di Conte sarà tutta rivolta al Barcellona, in arrivo martedì a Milano. Sottotitolo: la classica partita della vita, dalla quale passa il destino-qualificazione.

E tanto per cambiare, sono giorni di emergenza per Conte. Il tecnico deve far quadrare i conti a centrocampo, reparto falcidiato dalle assenze. Out Barella, Gagliardini, Sensi: l'ex Sassuolo continua a battagliare con un problema alla coscia destra e il rischio è che si riveda in campo solo nel 2020. Defezioni pesanti, che possono regalare spazio a Borja Valero, poco utilizzato nella prima parte di stagione. Contro la Roma chance anche per Vecino. Inamovibile, ovviamente, Brozovic, che nel ruolo di play continua a tenere livelli altissimi.

Le soluzioni che Conte tiene nel cassetto per la mediana sono Candreva e Asamoah. Nessun dubbio, invece, sull'attacco che continuerà ad essere guidato dalla coppia più affiatata del campionato: Lautaro Martinez e Romelu Lukaku. Per fortuna dei nerazzurri, gli straordinari cui sono costretti i due stakanovisti non hanno scalfito la loro prolificità.

E proprio il 'Toro', decisivo nella vittoria sulla Spal con una doppietta, suona la carica in vista dei prossimi impegni. "Lavoriamo sempre durante la settimana per affrontare ogni partita", ha spiegato. "Lavoriamo per dimostrare che siamo l'Inter e vogliamo sempre i tre punti. È il nostro obiettivo, ragionare gara dopo gara pensando al prossimo avversario". Con l'Inter l'argentino sta rivestendo i panni del grande protagonista. Una squadra che considera "la mia casa. Voglio lavorare e dimostrare che sono all'altezza di vestire questa maglia. Il mio obiettivo è rendere felici i tifosi e la mia famiglia. Sono contento di quanto sto facendo. Mi sono sempre allenato per farmi trovare pronto, ma ho ancora bisogno di crescere e migliorare".

Quanto alla grande intesa mostrata con Lukaku, "ci troviamo bene, è una persona fantastica anche fuori dal campo. Il nostro obiettivo è segnare il maggior numero di gol possibili per aiutare la squadra".