Il Portogallo batte il Lussemburgo e si qualifica agli Europei. Cristiano fa 99 gol in nazionale, record vicino

Quota 100 è solo sfiorata ma l'obiettivo principale da centrare era un altro e non l'ha fallito. CR7 salirà sul palcoscenico di Euro 2020. La massima competizione continentale non farà a meno del campione portoghese che oggi ha contributo con la rete numero 99 in nazionale al successo della sua Selecao contro il Lussemburgo. La vittoria era necessaria per strappare definitivamente il pass e disinnescare il tentativo di sorpasso della Serbia impegnata contro l'Ucraina. L'esame non era dei più complessi ma il campo ha dimostrato quanto non sia facile ottenere i tre punti, neanche con nazionali come quella lussemburghese che ha reso la vita difficile ai lusitani ("E' stata più dura di quanti ci aspettassimo", ha confessato il ct Santos alla stampa locale) riusciti a sbloccare il risultato al 39' con Fernandes per poi blindare la qualificazione proprio con Ronaldo spingendo in rete sulla linea di porta il pallone dopo una azione avviata in area avversaria da Jota. Il doppio vantaggio del Portogallo ha spento di fatto le speranze dei serbi che nella sfida giocata a Belgrado si sono fatti raggiungere sul 2-2 a tempo scaduto dopo essere passati due volte in vantaggio con Tadic e Mitrovic.

CR7 torna dunque in casa Juve con la qualificazione del Portogallo in tasca e un bottino di quattro reti in due partite (tre le aveva realizzate contro al Lituania) mostrando un ottimo livello di forma così da spegnere le polemiche innescate dopo le scelte e le dichiarazioni del tecnico della Juventus, Maurizio Sarri, che lo aveva sostituito in Champions League contro il Lokomotiv Mosca e poi in campionato contro il Milan, avanzando problemi di natura fisica nel talento portoghese. E dopo aver parlato solo via social per tutta la settimana, CR7 oggi ha confermato la versione del tecnico bianconero: "Nelle ultime tre settimane sono stato limitato. Sapete tutti che non mi piace essere sostituito, ma non c'era polemica nel mio gesto dopo il cambio", ha spiegato alla stampa locale. "Ho provato ad aiutare la Juventus anche giocando da infortunato ed essere sostituito non piace a nessuno. Ma lo capisco, perché non stavo bene, come non ero al 100% in queste due partite", ha aggiunto.

Sicuramente la Juve ritrova un Ronaldo rinfrancato dalla tripletta contro la Lituania (la 55/ma in carriera) e la rete di oggi con cui il Portogallo ha potuto festeggiare la qualificazione. Ronaldo è ora a -10 da Ali Daei, il bomber più prolifico di sempre con le nazionali. L'attaccante dell'Iran ritiratosi nel 2007, ha segnato 109 reti in 149 gare con la maglia della nazionale, primato destinato ad essere superato dall'attaccante della Juventus che nel 2019 è entrato 33 volte nel tabellino dei marcatori. Non solo. Cr7 per il tredicesimo anno solare consecutivo, secondo quanto dicono le statistiche, non scende sotto le 30 reti. Il messaggio a Sarri è stato lanciato.

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