Gol di Marta, ma non basta alle sudamericane. Buona prova delle azzurre che avrebbero meritato il pari. Negli olttavi ci tocca una tra Nigeria e Cina. L'Australia ha battuto (4-1 con 4 gol di Sam Kerr) la Giamaica ed è seconda
Il sogno continua. Nonostante la sconfitta per 1-0 contro il Brasile, l'Italia si qualifica per gli ottavi di finale ai Mondiali di calcio femminile come prima nel Girone C davanti all'Australia e allo stesso Brasile. Determinante la differenza reti che vede le Azzurre chiudere con 7 gol fatti e 2 soli subiti, +5. Un risultato insperato alla vigilia della manifestazione, dove l'Italia tornava dopo una assenza di venti anni e si trovava ad affrontare due fra le squadre più forti al Mondo.
E invece le ragazze di Milena Bertolini ci hanno creduto fin dall'inizio riuscendo a sorprendere tutti. L'Italia tornerà in campo il 25 giugno a Montpellier, molto probabilmente con la Nigeria o con la Cina. Meno possibilità, invece, di trovare Cile o Tailandia. L'obiettivo sono ora i quarti di finale. Non è bastato al Brasile il gol numero 17 nei Mondiali per Marta, che diventa la miglior marcatrice nella storia superando anche Miroslav Klose, per qualificarsi direttamente. Le sudamericane, infatti, dovranno aspettare i risultati delle prossime partite ma quasi certamente saranno ripescate per affrontare le padrone di casa della Francia.
Due le novità nell'undici scelto dal ct Milena Bertolini: Galli viene preferita a Bergamaschi a centrocampo, mentre Giacinti vince il ballottaggio con Mauro al centro dell' attacco. In porta confermata Giuliani, così come la linea difensiva con Guagni, Gama, Linari e Bartoli. In mezzo al campo Galli, Giugliano e Cernoia, mentre in avanti Girelli giostra alle spalle di Bonansea e Giacinti.
Nel Brasile occhi puntati sulla leggenda Marta che agisce sulla trequarti alle spalle del centravanti Cristiane. Come prevedibile è il Brasile a fare la partita, costretto a vincere per passare il turno, spingendosi subito in massa nella metà campo azzurra. Gama e compagne, però, non si scompongono e quando possono affondare sono subito pericolose con Bonansea che impegna Bárbara con un destro dal limite, dopo una splendida giocata di Girelli sulla trequarti.
La replica del Brasile con una fantastica giocata di Debinha, che con un colpo di tacco su calcio d'angolo costringe Giuliani ad una super parata. Sul successivo corner battuto ancora da Marta, la fuoriclasse prova addirittura il gol diretto ma ancora Giuliani con l'aiuto della traversa sventa. Il forcing brasiliano inizia a farsi incessante, l'Italia fatica ad uscire dalla sua metà campo fino al 25' quando Giacinti non arriva su un velenoso tirocross di Cernoia dalla destra. Contenuta la sfuriata iniziale, le Azzurre riescono a controllare meglio il gioco e nel finale vanno ancora vicinissime al vantaggio con una deviazione sottomisura di Bonansea, su cross di Guagni, sventata dal portiere Bárbara.
Nel secondo tempo, di nuovo Brasile in forcing e subito vicinissimo al gol con una punizione dal limite di Andressinha che scheggia la traversa. La compagine sudamericana insiste e si rende ancora pericolosa con un colpo di testa di Kathellen, di poco a lato della porta di Giuliani. La ct Bertolini intuisce le difficoltà delle sue ragazze e a mezzora dalla fine toglie una punta, Giacinti, inserendo un centrocampista, Bergamaschi. L'Italia cambia modulo rimanendo con sole due punte, Bonansea e Girelli. Cambio anche nel Brasile, fuori Cristiane e dentro Beatriz che sfiora subito il gol con una deviazione di tacco di poco a lato. Ci prova poi Debinha, con un sinistro debole parato da Giuliani, su assist in pallonetto di Marta.
A venti dalla fine la svolta della gara, con l'arbitro messicano Venegas che concede un rigore generoso al Brasile per fallo di Linari su Debinha. Dopo la verifica del VAR, dal dischetto Marta non sbaglia. 1-0 per il Brasile al 73'.
Bertolini però non ci sta a perdere e manda in campo Mauro al posto di una stanca Girelli. Nel finale è Bergamaschi ad avere una buona occasione, ma la sua conclusione è debole. Con l'Australia che dilaga sulla Giamaica, il Brasile prova a stringere i tempi per segnare altri gol ma le Azzurre, nonostante la stanchezza, con grande cuore e coraggio si difendono con ordine portando a casa il risultato. Le Ragazze Mondiali non si fermano più…
ITALIA-BRASILE 0-1
Marta (rig) 73'
74' Palla in area italiana per Debinha. Linari ci mette il corpo ed è in anticipo. Debinha ci sbatte dentro. L'arbitro indica il dischetto. Rigore molto generoso che il Var non cancella. Marta mette palla sulla sinistra di Giuliani: 1-0 Brasile
ITALIA-BRASILE 0-1
RETI: 73' rig. Marta (B)
Italia (4-3-1-2): Giuliani; Guagni, Linari, Gama, Bartoli (70' Boattin); Galli, Giugliano, Cernoia; Girelli (78' Mauro); Bonansea, Giacinti (63' Bergamaschi). A disp.: Marchitelli, Pipitone, Fusetti, Tucceri, Parisi, Rosucci, Serturini, Tarenzi, Sabatino. Ct Milena Bertolini.
Brasile (4-2-3-1): Barbara; Leticia Santos (76' Poliana), Monica, Katheleen, Tamires; Thaisa, Andressinha; Ludmila, Marta (84' Luana), Debinha; Cristiane (65' Beatriz). A disp.: Leticia, Aline, Daiane, Tayla, Camila, Raquel Fernandes, Geyse. Ct Vadao.
Arbitro: Venegas L. (Mex).
NOTE: ammonite Leticia (B), Bartoli (I), Katheleen (B
Australia- Giamaica 4-1 – L'Australia ha battuto per 4-1 la Giamaica, in una partita valida per la terza giornata del Gruppo C ai Mondiali di calcio femminile. Per la Matildas fantastico poker del bomber Kerr all'11', al 42', al 69' e all'83'. Di Solaun al 50' la rete giamaicana. Con questo risultato l'Australia si qualifica per gli ottavi come seconda del girone grazie alla differenza reti.