De Rossi dà l’addio alla Roma: “Mi vogliono dirigente, ma mi sento calciatore”

"Il distacco c’è, io voglio giocare loro non vogliono. Non ho rancore verso la società, ma qualche piccola diversità di vedute c'è stata. Io avrei continuato, ma devo accettare le loro scelte". Daniele De Rossi parla così nella sua ultima conferenza stampa da giocatore della Roma, dopo l’annuncio della società di non rinnovargli il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. "Se lo fossi stato avrei certamente rinnovato il contratto a uno come me", scherza De Rossi che poi parla anche del futuro: "Non ho direzioni particolari per il futuro, ma io mi sento ancora calciatore e ho ancora voglia di giocare a calcio".