Un gol per tempo ma anche tante occasioni da rete per decidere una gara che è rimasta sempre viva e divertente
Torna alla vittoria il Bologna dopo tre sconfitte di fila: battuto un Cagliari troppo intermittente che pure veniva dalla splendida vittoria con l'Inter (2-1) dello scorso week end. Un gol per tempo ma anche tante occasioni da rete per decidere una gara che è rimasta sempre viva e divertente. Con organizzazione e temperamento è il Bologna (che in casa non vinceva dallo scorso 30 settembre) che fa la partita nel primo tempo. Troppo timido il Cagliari, preoccupato più di difendersi che di creare pericoli, e il vantaggio per i felsinei al riposo è meritato.
Sono i rossoblù a dettare i ritmi e la prima nitida occasione arriva già al 7': cross dalla sinistra di Dijks e Santander, dopo essere sbucato alle spalle dei due centrali del Cagliari, colpisce: ottima risposta di Cragno. All' 11' un brutto retropassaggio di Padoin rischia di azionare nella propria area di rigore Palacio: per fortuna del centrocampista dei sardi arriva per primo Cragno sul pallone. Mihajlovic perde però prima del 20' Santander, che si infortuna in uno scontro di gioco, ed è costretto a sostituirlo con Orsolini. Il Cagliari si fa vedere con una conclusione dalla distanza di Joao Pedro e un doppio tentativo di Barella ma è tutto l'atteggiamento dei sardi a lasciare a desiderare. Il Bologna ne approfitta ed accelera. Al 30' ennesimo cross di Dijks, pallone agguantato in area da Palacio; numero strepitoso dell'argentino, che va al cross basso e teso in area: salva Pisacane rischiando anche l'autorete a pochi passi alla linea di porta. La gara si sblocca al 34': cross di Soriano e braccio largo in area di rigore di Bradaric: Irrati non ci pensa due volte e indica il dischetto. Dagli undici metri Pulgar non sbaglia e spiazza Cragno. Si tratta del primo rigore concesso in questa stagione agli emiliani che fino a oggi erano l'unica squadra di A a non aver mai avuto penalty a favore. Solo da questo momento si vede un Cagliari più aggressivo e prima del riposo sfiora il pari. Brivido forte per Skorupski, salvato solo dalla traversa su colpo di testa di Joao Pedro dopo un bel cross di Barella.
Nella ripresa Maran inserisce Despodov per Padoin ma è ancora il Bologna a fare la partita e dopo 5' sfiora il raddoppio con Palacio che, da posizione molto defilata, calcia ad incrociare verso il secondo palo con palla di poco fuori. Al 10' Dzemaili viene servito al limite dell'area di rigore, salta un avversario e in precarie condizioni di equilibrio calcia in porta: sfera alta di un soffio. Il Cagliari è in confusione e il Bologna insiste. Ancora Dzemaili si allunga la palla sul fondo e tiene vivo il pallone, mettendolo in mezzo: Cragno, attento, non si lascia sorprendere sul primo palo e mette il piede. I sardi si vedono al 18' e stavolta è necessario un miracolo di Skorupski per evitare il pari. Cross dalla destra di Srna e colpo di testa di Joao Pedro schiacciato a terra ma il portiere del Bologna, con un riflesso incredibile, respinge il pallone sulla linea. Replica immediata dei locali al 20': da Palacio a Dzemaili, dallo svizzero ad Orsolini che, tutto solo, calcia addosso a Cragno sprecando malamente la palla del 2-0. Il raddoppio – meritato – arriva però al 32': Sansone fugge via sulla sinistra, salta con grande facilità Srna e mette un gran pallone sul primo palo: Soriano anticipa Pisacane e dall'interno dell'area di rigore mette in rete, cosa che non gli succedeva da oltre 3 anni. Finisce con le curve del Bologna in festa ed era uno spettacolo che mancava da tempo.
Il tabellino
Reti: Pulgar su rig. (B) al 34' pt, Soriano (B) al 32' st.
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Mbaye, Danilo, Lyanco, Dijks; Dzemaili, Pulgar, Soriano; Sansone (Svanberg dal 38' st), Santander (Orsolini dal 20' pt), Palacio (Falcinelli dal 39' st). All. Mihajlovic.
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Pisacane, Ceppitelli, Pellegrini; Padoin (Despodov dal 1' st), Bradaric (Thereau dal 27' st), Ionita; Barella; Joao Pedro (Birsa dal 37' st), Pavoletti. All. Maran. Arbitro: Irrati di Pistoia. Note: ammoniti Bradaric (C), Barella (C), Dzemaili (B), Srna (C), Pellegrini (C).