Mihajlovic a Bologna con fiducia: “Questa squadra si può salvare”

Il neoallenatore dei rossoblù fa un ragionamento realistico: "Non sarà facile e c'è poco tempo. Ai giocatori ho chiesto disponibilità e concentrazione" 

"Sono convinto che questa squadra si può salvare. Sicuramente è molto difficile ma io sono fiducioso e sono convinto che anche i miei giocatori lo sono come me. Se non fossi stato convinto non sarei venuto". Il nuovo tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic si presenta così alla stampa nel giorno del suo ritorno sulla panchina degli emiliani al posto di Filippo Inzaghi. "Dobbiamo fare tutto in fretta, ai giocatori ho chiesto disponibilità e concentrazione, devono capire subito e mettere le cose in pratica – ha aggiunto l'ex allenatore del Torino – Sono stato qui dieci anni fa e sono stato bene. Bologna è sempre una città meravigliosa, ogni volta che parlo con i miei figli dicono che è la città in cui sono stati meglio. Sono stato bene nonostante ci sia stata qualche incomprensione, ma ormai è acqua passata".

"E' una squadra – dice il nuovo allenatore – che nell'ultima partita ha toccato il fondo e io questo lo guardo anche in maniera positiva. E quando uno tocca il fondo può solo risalire. Peggio di così non può andare, bisogna stare sereni, tranquilli e allenarsi bene – ha proseguito nella conferenza stampa di presentazione – A me piace giocare sempre per vincere, mai per non perdere, stiamo cercando di far capire ai ragazzi come sono io. Voglio un rapporto sincero e leale, in tutti i sensi, un rapporto da uomini. Non faccio tanti giri di parole, il primo passo è stato fatto". 

Poi, Sinisha ha parlato di se stesso e delle sua lunga assenza dal campo: "Alla fine è arrivata questa proposta, avevo tanta voglia di lavorare. Non ce la facevo più a stare a casa, anche mia moglie per poco non mi buttava fuori. La mia idea all'inizio era di andare all'estero, infatti in questi sei mesi ho rifiutato anche alcune squadre italiane dove potevo andare dall'inizio. Ci sono state anche alcune possibilità all'estero ma alla fine non ci siamo trovati".