Risultato pienamente meritato dagli ospiti che senza mai rinunciare a giocare hanno chiuso le fonti del gioco friulano, rendendosi spesso pericolosi
La cura Baroni porta subito frutti: con il nuovo tecnico in panchina il Frosinone conquista un punto importante in casa di un'Udinese in giornata-no, incapace di chiudere la gara dopo aver acciuffato il vantaggio senza neanche troppi sforzi. Risultato pienamente meritato dagli ospiti che senza mai rinunciare a giocare hanno chiuso le fonti del gioco friulano, rendendosi spesso pericolosi.
Primo tempo di rara bruttezza: gioco spezzettato, pochissime conclusioni, portieri praticamente inoperosi e pubblico che giustamente rumoreggia per oltre mezzora. Se è parzialmente comprensibile l'atteggiamento del Frosinone, a deludere è soprattutto un'Udinese involuta e pasticciona. Primi approcci di marca ospite: dopo 10' su cross di Beghetto ci prova Chisbah con un colpo di testa in tuffo ma Musso non ha problemi a bloccare a terra. Al 14' segnali di vita dell'Udinese con Fofana che, dopo aver ricevuto palla sui 25 metri in posizione centrale, controlla, prende la mira e, di destro sfiora la traversa. Non succede praticamente niente per oltre un quarto d'ora ma alla prima vera occasione l'Udinese segna al 32'. Su cross di Fofana non ci arriva Lasagna ma dalle retrovie si inserisce Mandragora che, dai pressi del vertice sinistro dell'area piccola gialloblù, batte di sinistro di prima intenzione e infila in rete.
Reazione immediata dei ciociari che sfiorano con un tiro da fuori area di Ciano che scheggia il palo a portiere battuto. L'Udinese serra le fila e non corre più rischi fino al riposo e prima dell'intervallo sfiora il raddoppio con De Paul che, dopo aver ricevuto palla sui 25 metri di destro sfiora il palo. E sempre nel segno di De Paul si ricomincia nel secondo tempo, con un tiro da fuori dell'argentino che si perde di poco a lato.
Si rivede il Frosinone al 6' con un tacco di Chisbah respinto da un difensore avversario prima che, sulla ribattuta, il pallone arrivi all'accorrente Zampano che però spara alto sulla traversa. Ancora De Paul con un bel destro da fuori sfiora il raddoppio ma i troppi errori sotto porta dei friulani si pagano. La gara si riapre infatti al quarto d'ora, quando per un fallo di Ekong su Ciano Valeri, assistito dal Var, assegna un rigore agli ospiti. Dal dischetto segna lo stesso Ciano. I friulani arrancano e al 20' Beghetto, dai pressi del vertice sinistro dell'area piccola bianconera, calcia a rete di prima col sinistro di controbalzo ma la conclusione è murata da Nuytinck.
La scossa ai locali la da lo stesso Nuytinck che serve il neo-entrato Pussetto ma il suo colpo di testa termina alto, poco dopo stessa sorte per una conclusione aerea di Lasagna. Il Frosinone però non si limita a difendere il pari e quando può punge, come al 41' quando un violento tiro di Chisbah obbliga Musso ad un intervento a terra. Finale senza troppi sussulti, l'Udinese non ha più benzina e il risultato non cambia più tra i fischi assordanti del Friuli.
UDINESE-FROSINONE 1-1
32' Mandragora (U), 61' rig. Ciano (F)
UDINESE (3-5-2): Musso; Stryger, Ekong, Nuytinck; ter Avest (Machis dal 31' st), Fofana (Pussetto dal 18' st), Behrami, Mandragora, D'Alessandro; De Paul; Lasagna. All. Nicola
FROSINONE (3-4-2-1): Sportiello; Goldaniga, Ariaudo, Krajnc; Zampano, Chibsah (Crisetig dal 41' st), Maiello, Cassata, Beghetto; Ciano (Campbell dal 43' st), Ciofani (Pinamonti dal 13' st). All. Baroni
ARBITRO: Valeri di Roma.
NOTE: Ammoniti Cassata (F), Krajnc (F), Behrami (U), Sportiello (F), Chisbah (F), D'Alessandro (U).