Segna subito Dybala, poi il pari di Joao Pedro (36') e l'autogol di Bradaric (38'). Nella ripresa Cuadrado chiude i conti su assist di CR7
Non sempre sarà bella, di certo è tremendamente efficace. La Juventus ristabilisce le distanze su Napoli e Inter battendo 3-1 in casa un ostico Cagliari, bravo a replicare con Joao Pedro al gol lampo di Dybala e a restare in partita anche dopo la sfortunata autorete di Bradaric. I bianconeri non allestiscono lo show messo in piedi dalle due dirette inseguitrici contro Empoli e Genoa ma si riportano comunque a più sei, con Cuadrado che nel finale in contropiede mette in ghiaccio i tre punti e l'ennesima vittoria in campionato, la decima su undici partite. Per i gol su palla inattiva e le goleade, Allegri dovrà aspettare.
La Juve scende in campo con il 4-3-3 con Benatia che sostituisce Chiellini accanto a Bonucci. De Sciglio fa rifiatare Alex Sandro, a destra c'è Cancelo. In mezzo ai lati di Pjanic agiscono Bentancur e Matuidi. Davanti di nuovo out Mandzukic, neanche in panchina. Douglas Costa torna a indossare una maglia da titolare nel tridente completato dagli intoccabili Ronaldo e Dybala. Dalla parte opposta Maran non rinuncia al suo credo: Castro e Joao Pedro suggeriscono per l'unica punta Pavoletti. L'equilibrio in campo dura meno di un minuto. Cancelo intercetta un pallone troppo morbibo di Padoin, serve Bentancur che innesca subito Dybala. La Joya con un paio di dribbling dei suoi fa fuori i centrali del Cagliari, poi scivola al momento di concludere ma il risultato non cambia: Cragno battuto e campioni d'Italia subito avanti. Il gol immediato infonde fiducia ai bianconeri, che sfiorano il bis con Matuidi di testa e con un tiro a giro di Douglas Costa a lato. La fiammata iniziale dei padroni di casa si spegne dopo un quarto d'ora, il Cagliari si conferma avversario gagliardo e al 19' si fa notare per la prima volta davanti a Szczesny, che mette una pezza sulla conclusione sporca di Pavoletti da due passi sul cross dal fondo di Ionita. L'occasione dei sardi non si rivela un fuoco di paglia, anzi la rete con cui al 37' gli ospiti pareggiano sembra quasi la naturale conseguenza di una Juve distratta e pasticciona. Srna affonda a destra, la difesa respinge ma Joao Pedro raccoglie il pallone e da posizione defilata beffa Szczesny con un rasoterra che si infila tra le gambe di Cancelo e finisce in rete. Come un fulmine a ciel sereno invece arriva il gol che due minuti più tardi spiana nuovamente la strada alla Juve. Su un traversone innocuo di Douglas Costa Bradaric interviene in maniera scomposta in scivolata e infila la sfera nella propria porta. Non basta, qualche minuto più tardi per poco il croato non complica le cose con un tocco malandrino di braccio in area che prima l'arbitro, anche davanti al monitor del Var, giudica di spalla tra le proteste generali. Sul finire del primo tempo un lancio illuminante di Douglas Costa dal lato opposto mette in moto Ronaldo, che non ci pensa due volte e con un tiro sul primo palo centra in pieno il palo.
La ripresa procede stancamente senza troppi sussulti. La Juve ha il demerito di non chiudere la partita, come spesso le capita, il Cagliari si difende con ordine e sornione prova di tanto in tanto a colpire in contropiede. I cambi non modificano l'inerzia del match, la cui svolta arriva al minuto 85, subito dopo un salvataggio miracoloso di Pisacane su Ronaldo e un gol divorato sotto misura da Bentancur. Un'azione convulsa in area di rigore bianconera viene sbrogliata da Benatia, che mura Pavoletti pronto a calciare a rete a botta sicura. Sul successivo calcio d'angolo con un'azione da manuale arriva il tris che chiude i conti. Dybala lancia in profondità Ronaldo, che si presenta sulla tre quarti campo opposta e serve in corsa Cuadrado, che riceve il cioccolatino di CR7 e di prima trafigge Cragno evitando un finale al cardiopalma allo Stadium.
JUVENTUS-CAGLIARI 3-1
1' Dybala (J), 36' Joao Pedro (C), 38' aut. Bradaric (C), 86' Cuadrado (J)
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Benatia, De Sciglio; Bentancur, Pjanic (70' Alex Sandro), Matuidi (83' Barzagli); Douglas Costa (46' Cuadrado), Cristiano Ronaldo, Dybala. All. Allegri
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Ceppitelli, Pisacane, Padoin (80' Sau); Barella, Bradaric (56' Cigarini), Ionita (67' Faragò); Castro; Joao Pedro, Pavoletti. All. Maran
ARBITRO: Mariani di Aprilia
NOTE: Ammoniti Bradaric (C), Pavoletti (C), Matuidi (J), Pisacane (C)