Primo punto per i friulani dopo quattro sconfitte consecutive con Lazio, Bologna, Juventus e Napoli, mentre nel Genoa l'effetto-Juric sembra svanito

L'allerta rossa diventa almeno gialla sull'Udinese: a Marassi si gioca, nonostante la pioggia fitta, ma la traballante panchina di Velazquez può stare un po' più tranquilla dopo il pari col Genoa. Primo punto per i friulani dopo quattro sconfitte consecutive con Lazio, Bologna, Juventus e Napoli, mentre nel Genoa l'effetto-Juric sembra svanito. Dopo aver fermato la Juve a casa sua il Grifone spreca una bella occasione, considerando anche il recupero di mercoledì col Milan, per sognare la zona-Europa. Finisce 2-2 ed è il risultato più giusto.

Parte bene la squadra di casa e sfiora la rete col solito Piatek al 3': il polacco è bravo a tagliare sul primo palo su un cross basso di Lazovic dalla sinistra ma interviene Musso in uscita bassa. Al 9' clamorosa occasione sprecata da Bessa: Biraschi si stacca dalla difesa, porta palla e crossa perfettamente sul secondo palo. Opoku va a vuoto ma il centrocampista angola troppo il suo colpo di testa: palo esterno e palla sul fondo. Nell'Udinese il più vivace è Lasagna che prima del quarto d'ora si fa vivo con un colpo di testa che Radu è bravo a deviare in corner ma è sempre il Genoa a fare la partita. Al 20' Criscito direttamente su punizione prova a piazzare il suo interno sinistro. Musso non si fa sorprendere e respinge il tiro basso. Alla mezzora la svolta: lettura sbagliata del portiere Musso, che esce in ritardo e abbatte Bessa. E' rigore e dal dischetto Romulo incrocia di destro e spiazza il portiere. Prima del riposo ancora Genoa: Bessa su servizio di Kouamè dalla destra manda la sfera di poco sul primo palo.

L'Udinese dà segni di risveglio nel secondo tempo e cresce col passar dei minuti. Prima occasione con Pussetto che riceve un cross dalla sinistra, anticipa Lazovic e poi allunga la palla verso Behrami: il suo destro dal limite viene murato. Al 18' il gol del pari: Barak batte corto un angolo, De Paul crossa col suo destro per Lasagna che in area prende il tempo a tutti e gira di testa alle spalle di Radu. Dura poco però la gioia dei friulani perché la reazione del Genoa e veemente e dopo un tentativo di Bessa arriva il gol del 2-1. Angolo dalla sinistra, palla sul secondo palo dove Romero sovrasta Opoku e di testa mette in rete. Momento d'oro per il classe '98 che aveva esordito con la Juve la settimana scorsa ed ora è al suo primo gol rossoblù. Non c'è però tempo per festeggiare perché al 25' arriva il 2-2 firmato da De Paul con un destro imprendibile sul secondo palo dopo assist di Barak (quinto gol per lui).

La gara si fa sempre più incerta, il Genoa resta in 10 al 28' per l'espulsione di Romero (doppia ammonizione). Juric corre ai ripari e inserisce un difensore, Gunter, per una punta, Kouamè. L'Udinese azzarda un forcing ma le energie calano e il risultato non cambia più. 

IL TABELLINO

GENOA-UDINESE 2-2
32' Romulo (G), 65' Lasagna (U), 67' Romero (G), 70' De Paul (U)

GENOA: Radu; Biraschi, Romero, Criscito; Pereira, Romulo, Sandro (Mazzitelli dal 26' st), Bessa (Hiljemark dal 40' st), Lazovic; Piatek, Kouamé (Gunter dal 31' st). All. Juric.
UDINESE: Musso; Opoku, Ekong, Samir; Pussetto (Balic dal 40' st), Fofana, Behrami (Ter Avest dal 18' st), Barak (Mandragora dal 35' st), Stryger; De Paul, Lasagna. All. Velazquez.
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo.
NOTE: Espulso Romero (G) per doppia ammonizione al 28' st. Ammoniti Ekong (U), Behrami (U), Opoku (U), Biraschi (G), Romero (G), Kouamè (G), Musso (U), Mazzitelli (G).

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