Serie A, Chievo di Ventura ancora ko: Cagliari fa festa e vince 2-1

Rossoblù in festa ma per i veneti la sconfitta, sia pur di misura, ìrende sempre più utopistica la risalita verso la zona tranquilla

Festa Cagliari mentre piove ancora sul bagnato per Ventura: seconda sconfitta di fila per l'ex ct sulla panchina del Chievo, non c'è stata la goleada rimediata con l'Atalanta ma è arrivata per i veneti una sconfitta, sia pur di misura, che rende sempre più utopistica la risalita verso la zona tranquilla. Forse l'unico a crederci ancora è proprio Ventura, che si è dannato agitandosi sempre in panchina ma i veneti hanno cominciato a crederci troppo tardi, di fatto regalando un tempo.

L'antipasto lo fornisce Barella quando, dopo appena 2', sugli sviluppi di un corner, arriva di corsa e scarica un tiro forte ma leggermente impreciso. Al 10' Pavoletti fa le prove generali. Rinvio sbilenco di Sorrentino che colpisce in area Joao Pedro, la palla finisce a Castro che alza il pallone su Pavoletti. L'ex Napoli in piena area conclude in mezza sforbiciata ma la conclusione sfiora il palo. Il bomber si rifà 15' dopo. Cross dalla bandierina al bacio di Joao Pedro, palla tesa con Pavoletti che beffa Cesar e Bani anticipando entrambi e sorprendendo Sorrentino di testa. Quarto centro personale per lui (40esimo in A, 19esimo di testa come Icardi) e inizio della fine per il Chievo. Insiste infatti la formazione di casa e poco dopo sfiora il raddoppio. Dalla bandierina è sempre Joao Pedro ad imbeccare i compagni, traversone lungo su Srna che da posizione defilata calcia ma la palla si impenna e termina fuori. Al 31' ci prova anche Castro in rovesciata, Depaoli devia inavvertitamente in calcio d'angolo, poi è Joao Pedro a far venire i brividi alla retroguardia ospite. Il Chievo si vede prima del riposo con una ripartenza veloce: Giaccherini imbecca Depaoli che stoppa al limite e calcia verso l'angolino alla destra di Cragno. Palla fuori di un niente.

Nonostante continuino errori anche marchiani nella difesa il Chievo comunque ci prova e dopo 7' è protagonista ancora Giaccherini con una potente conclusione da fuori, Cragno ci arriva e respinge, poco dopo è Meggiorini a fallire una bella opportunità. E' però un fuoco di paglia perché al 13' arriva il raddoppio sardo. Azione sviluppata sulla sinistra, cross dentro raccolto da Pavoletti che scarica dietro su Castro. Proprio l'ex Chievo trova una conclusione dalla traiettoria angolata e decisiva. Il Chievo non ci sta e crea tre palle gol di fila in due minuti, due volte con Rigoni che prima spedisce a lato e poi scavalca Cragno ma manda fuori e infine con Giaccherini che manda alto da buona posizione. Il Cagliari però non sta a guardare e sfiora il 3-0 col sempre brillante Joao Pedro. A riaprire i giochi arriva la rete di Stepinski, che proprio a Cagliari lo scorso anno aveva segnato il suo primo gol in A. Incursione di Depaoli sulla destra, cross teso al centro per Stepinski che beffa i centrali del Cagliari schierati ed incorna in rete. Finale convulso, Ventura ci crede e inserisce anche Pellissier ma il Cagliari si difende a denti stretti e centra il successo. 

IL TABELLINO

CAGLIARI-CHIEVO 2-1
15' Pavoletti (Ca), 59' Castro (Ca), 79' Stepinski (Ch)

CAGLIARI: Cragno; Srna, Ceppitelli, Pisacane, Padoin; Ionita, Bradaric (Cigarini dal 30' st), Barella (Dessena dal 40' st); Castro; Joao Pedro, Pavoletti (Cerri dal 24' st). All. Maran.
CHIEVO: Sorrentino; Bani, Rossettini, Cesar; Depaoli, Rigoni, Radovanovic (Pellissier dal 42' st), Jaroszynski (Kiyine dal 37' st); Giaccherini; Meggiorini (Birsa dal 21' st), Stepinski. All. Ventura.
ARBITRO: Piccinini di Forlì.
NOTE: ammoniti Giaccherini (Ch), Rossettini (Ch), Rigoni (Ch), Meggiorini (Ch), Kiyine (Ch), Cerri (Ca), Stepinski (Ch).