Juve contro Genoa per la nona sinfonia: Allegri punta su Ronaldo

Juve contro Genoa per la nona sinfonia: Allegri punta su Ronaldo

Allegri carica la squadra e avverte: "Attenzione, la prima partita dopo la sosta è la più pericolosa"

Dopo la pausa per la nazionali, in casa Juve è tempo di pensare al campionato e alla Champions League. I bianconeri, primi in classifica con 6 punti di vantaggio sul Napoli, ospitano all'Allianz Stadium il Genoa di Ivan Juric, subentrato a Davide Ballardini. All'orizzonte c'è la sfida di Old Trafford contro il Manchester Utd di martedì prossimo, ma l'obiettivo è la nona vittoria di fila in campionato. Con la sua solita fermezza e tranquillità, Massimiliano Allegri prova a caricare la squadra invitandola a non sottovalutare l'avversario. "Bisogna essere bravi a rientrare dentro il campionato con la giusta attenzione perché la prima partita dopo la sosta è la più pericolosa. E' un momento importante, se pensiamo e crediamo di vincere tutte le partite prima di giocarle sbagliamo", ha detto in conferenza stampa. A proposito del Genoa, il tecnico bianconero ha aggiunto: "Ha cambiato allenatore e modo di giocare. Farà una partita di grande aggressività".

RONALDO SERENO – Come sempre riflettori puntati su Cristiano Ronaldo, al centro nelle ultime settimane di una attenzione mediatica per fatti che con il calcio giocato hanno poco a che vedere. "Ronaldo (votato MVP di settembre dai tifosi) è molto sereno, sta lavorando bene. Poi sulle cose personali sue e non mie non posso e non devo rispondere", ha chiarito Allegri spazzando via tutti i dubbi sulla situazione psicologica del portoghese per via del 'caso Mayorga'. Per il tecnico bianconero, CR7 è solo una freccia in più al suo arco e che freccia. "Si è inserito molto bene, con grande umiltà, si è messo a disposizione della squadra, poi dopo fa gol, è la cosa che sa fare meglio di tutte – ha aggiunto – Quest'anno poi sta facendo anche molti assist".

DOUGLAS DALLA PANCHINA – Per quanto riguarda la formazione, contro il Genoa la Juventus ritroverà dopo la lunga squalifica Douglas Costa. Allegri però non butterà subito nella mischia il brasiliano dal 1'. "E' più facile vederlo a partita in corso, non gioca da due mesi e veniva anche da un infortunio – ha spiegato – Ha lavorato bene in queste due settimane, però gli manca minutaggio e va rimesso dentro pian piano. Avrà mezzora nelle gambe". Il tecnico ha dato poi diverse indicazioni sull'11 che scenderà in campo. In porta ci sarà Szczesny, niente spazio per Perin contro la sua ex squadra. In difesa un turno di riposo per Chiellini, Benatia o Rugani al fianco di Bonucci. In dubbio anche Alex Sandro, pronto De Sciglio a sinistra. A centrocampo Bentancur favorito su Emre Can al fianco degli inamovibili Pjanic e Matuidi. In avanti, Bernardeschi è favorito su Dybala per comporre il tridente con Ronaldo e Mandzukic.

JURIC SI AFFIDA A PIATEK – In casa Genoa, il nuovo tecico Juric è pronto a giocare un altro scherzetto alla Juve (dopo averla battuta 3-1 qualche anno fa) anche se è consapevole di trovarsi di fronte "una delle squadre più forti d'Europa. Gioca un grande calcio e si trova in un momento splendido. La loro mentalità è la cosa che mi incuriosisce di più perché riesce a essere subito trasmessa ai nuovi calciatori". Il tecnico punterà sul grande momento di forma di Piatek, mentre in porta non ha ancora sciolto le riserve su chi far giocare dal 1' tra Radu e Marchetti. "Non ho ancora preso la decisione sul portiere. I moduli contano, di base abbiamo ottimi attaccanti. Credo nel gioco globale di squadra in cui partecipano tutti i giocatori. Pandev e Hiljemark li vedo per la prima volta oggi assieme al gruppo", ha detto. Sicuramente non ci sarà l'ex Favilli, non convocati per problemi fisici.
 

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