Nations League: pagelle Polonia-Italia 0-1, Biraghi match winner

Donnarumma 7 decisivo negli interventi su Grosicki. Bene Florenzi, Chiellini, Bonucci e Jorginho. Un 7 anche a Barella con personalità da vendere. La scelta di Lasagna nel finale premia Mancini, ma la panchina di Immobile rischia di diventare un caso

Le pagelle di Polonia-Italia 0-1, valida per la Nations League.

POLONIA Szczesny 7, Bereszynski 5,5, Glik 6, Bednarek 5, Reca 5 (dall' 87' Jedrzejczyk sv), Szymanski 5 (dal 46' Blaszczykowski 5,5), Goralski 5, Linetty 5,5 (dal 46' Grosicki 6,5), Zielinski 5,5, Lewandowski 5, Milik 5,5. All. Brzeczek 5.

ITALIA

Donnarumma 7 – Sicuro nelle uscite, poco impegnato per 60 minuti è poi decisivo con due grandi interventi su Grosicki. Determinante.

Florenzi 6,5 – In crescita rispetto a Genova, in costante proiezione offensiva è una spina nel fianco nella difesa polacca. Esce esausto (dall'84' Piccini s.v.).

Chiellini 6,5 – Solita partita gagliarda, chiude tutti gli spazi. Milik gli va via una sola volta, Lewandowski viene invece cancellato dal campo.

Bonucci 6,5 – Attento nelle chiusure, non sbaglia quasi mai. Prova a dare man forte alla manovra con qualche apertura delle sue.

Biraghi 7 – Balbetta in fase difensiva, come nell'occasione di Grosicki in avvio di secondo tempo. Ha il merito di non mollare mai e alla fine pesca il jolly che salva la sua prestazione e soprattutto l'Italia.

Verratti 6 – Moto perpetuo in mezzo al campo, perde un pallone sanguinoso e sbaglia la rifinitura su Insigne in un'azione che avrebbe portato gli azzurri al gol. In crescita.

Jorginho 6,5 – Autentico metronomo del centrocampo, tutti lo cercano e sbaglia poco. Sfortunato in avvio quando colpisce l'incrocio dei pali dalla distanza.

Barella 7 – Schierato sul centrodestra, il giovane capitano del Cagliari conferma di avere le stimmate del campione. Personalità da vendere, sempre nel vivo del gioco e quando serve dimostra anche esperienza.

Bernardeschi 6 – Schierato da centravanti fatica a trovare gli spazi e le progressioni palla al piede che lo carattarizzano. Sbaglia due grandi occasioni nella ripresa. Passo indietro (dall'80' Lasagna 6,5 – Gettato nella mischia è decisivo nel servire di testa l'assist per il gol di Biraghi. Esordio da incorniciare).

Insigne 6 – Sfortunato quando prende la traversa nel primo tempo, inventa e rifinisce con buona qualità ma conclude poco. Libero di spaziare sul fronte offensivo si dimostra più efficace.

Chiesa 6 – Gli manca sempre un soldo per fare una lira. Quando parte in progressione è devastante, poi è meno efficace quando deve rifinire e soprattutto quando deve concludere in porta. L'età è dalla sua.

All. Mancini 6,5: Una vittoria che dà morale e tranquillità soprattutto in chiave qualificazioni agli Europei. La squadra è in crescita, con trame di gioco molto buone fino alla trequarti. In avanti qualcosa deve essere registrato: troppi fuorigiochi, troppe rifiniture spagliate e conclusioni non sempre perfette. .