Serie A, Juve verso Udine: Ronaldo in campo per dimenticare bufera

Il portoghese in campo nonostante le accuse di stupro scoppiate in settimana. Davanti trio CR7-Mandzukic-Dybala

Fuori impazza la bufera. E allora meglio pensare solo ed esclusivamente al campo. La buona notizia per Cristiano Ronaldo è che domani si gioca. La buona notizia per la Juve è che sabato si gioca e può contare su Cristiano Ronaldo. Che potrà sfogare contro l'Udinese tutta la rabbia e la frustrazione per una vicenda che pensava ormai fosse una pagina archiviata della sua vita: nelle sedi opportune il portoghese si difenderà dalle accuse di stupro di Kathryn Mayorga, nel frattempo tornerà a comandare l'attacco della Juve contro l'Udinese. È proprio lui, infatti, l'unico giocatore sicuro di scendere in campo alla Dacia Arena. Non ha dubbi a riguardo Massimiliano Allegri, pronto a ripartire dal tridente delle meraviglie composto appunto da Ronaldo, Mandzukic e Dybala.

E se qualcosa dovesse cambiare, riguarderà le altre due stelle. Ronaldo e altri dieci insomma, anche domani sarà questa la formazione bianconera chiamata a proseguire questa striscia record di nove vittorie consecutive tra campionato e Champions: ma guardando alla serie A nella storia ci sono Juve che hanno fatto meglio, arrivando ad otto in due occasioni e a nove nel 2005-2006. La Juve oggi è ferma a sette, proprio questa striscia positiva potrebbe rappresentare la vera insidia della trasferta friulana: Udinese reduce da due ko consecutivi, i campioni d'Italia sanno solo vincere. "Potrebbe capitare che ci sia un calco di concentrazione, ma non capiterà": così Allegri avverte i suoi.

Ma chi sono gli altri dieci? Alcuni dubbi, come da tradizione, verranno sciolti forse solo domani mattina. Dalla Continassa però è partita una squadra che dovrebbe ricalcare da vicino la formazione capace di battere il Napoli sabato scorso, con Szczesny in porta, Cancelo, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro in difesa, Bentancur (favorito su Emre Can), Pjanic e Matuidi in mediana alle spalle del tridente composto da Dybala in versione trequartista, Ronaldo e Mandzukic. E occhio alla variabile Bernardeschi: sempre più titolare aggiunto pronto a far saltare gli schemi.