Serie A, Parma di misura sull’Empoli: al Tardini decide Gervinho

Segna l'ex Roma a fine primo tempo, Empoli sfortunato con un palo colpito da Zajc

Un gol del solito Gervinho regala la vittoria al Parma nel posticipo del Tardini contro l'Empoli. Si tratta della terza vittoria dei ducali in sette giornate. La squadra di D'Aversa vola a 10 punti in classifica, battendo 1-0 l'Empoli. Terzo sigillo personale per l'attaccante africano, che ha dovuto lasciare anzitempo il terreno di gioco per un risentimento muscolare. Onore all'Empoli, che ha giocato una gran partita, votata all'attacco, senza però riuscire a segnare.

Il copione tattico dell'incontro è chiaro fin dalle prime battute di gioco. Il Parma di D'Aversa è schierato nella propria metà campo e lascia il possesso palla all'Empoli, cercando di ripartire a tutta velocità con i propri incursori, Gervinho su tutti. I toscani mostrano le loro qualità nel palleggio e sfiorano la marcatura in più di una circostanza. Sugli scudi il giovane Zajc, lanciato da Andreazzoli dal 1' alle spalle del tandem Caputo-Mraz. Il 24enne sloveno ci prova prima su calcio di punizione, poi sfrutta l'assist di Di Lorenzo, ma viene fermato dall'ottimo intervento di Sepe. Il Parma è in partita, e si fionda negli spazi. Barillà (tra i migliori in campo) scaglia un sinistro potente e pericoloso che viene sventato da Terracciano, reduce dalla super prestazione di giovedì contro il Milan. I ritmi sono alti, c'è intensità in mezzo al campo, e alla mezz'ora il Parma passa in vantaggio: Barillà ricama per Gervinho, che da posizione defilata traccia un diagonale che s'infila sotto le gambe di Terracciano, per l'1-0 ducale. L'Empoli non si sgretola, ma continua a ribattere colpo su colpo. Sul finire della prima frazione di gioco, è Zajc a inveire contro la sfortuna: il suo piattone mancino si stampa sul palo con Sepe immobile.

Nella ripresa D'Aversa lascia negli spogliatoi Dimarco, castigatore dell'Inter a San Siro e non pervenuto stasera, affidando la corsia mancina all'esperienza di Gobbi. Il secondo tempo inizia esattamente com'era finito il primo: Caputo nel tentativo di stoppare in area di rigore, colpisce il secondo legno di giornata con un colpo di tacco fortuito. Al 50' il Parma deve rinunciare a Gervinho, out per un problema muscolare. Al suo posto Di Gaudio, un altro velocista per i contropiedi dei padroni di casa. Con l'ivoriano fuori gioco e l'assenza importante di Roberto Inglese, gli emiliani non hanno un vero e proprio punto di riferimento in attacco. L'Empoli guadagna terreno e schiaccia gli avversari nella propria area di rigore, Andreazzoli si gioca la carta Mchelidze. D'Aversa si gioca il terzo cambio con ancora 20' da giocare: dentro Gazzola, fuori Ceravolo e squadra ancora più conservativa. In pieno recupero qualche timida protesta per un presunto fallo di mano di Bruno Alves in area di rigore, e un miracolo di Sepe sulla girata di La Gumina. Il Parma riesce a difendere l'1-0, mentre l'Empoli torna a casa con una buona prestazione ma con zero punti in cascina.