Serie A, Cragno salva il Cagliari: 0-0 con la Samp

Nel finale il portiere para un rigore a Kownacki

Finisce con un pareggio a reti inviolate il match fra Cagliari e Sampdoria, ma si tratta di un punteggio decisamente bugiardo che non rende merito a quanto si è visto in campo. Pavoletti e compagni hanno tenuto il pallino del gioco nel primo tempo ma le occasioni più grosse le ha avute la squadra ospite che ha colpito due traverse e fallito un rigore. Primi dieci minuti del match totalmente di marca sarda, con la squadra di Maran che sembra ripetere il copione visto col Milan prendendo il totale controllo e portano vari pericoli alla porta avversaria. Al terzo colpo di testa di Pavoletti su cross di Srna e pallone che esce di poco sul fondo, tre minuti dopo tiro al volo di Barella che però finisce altissimo ed al settimo è Joao Pedro ad anticipare il diretto marcatore di testa ma anche in questo caso niente specchio della porta. Non si svegliano gli ospiti, quindi sono sempre i rossoblù a comandare il gioco, ma la difesa doriana sale in cattedra soprattutto con Andersen che in due circostanze salva la propria porta con interventi da veterano. Ci provano Srna e Pavoletti ma il tiro del croato si spegne altissimo mentre quello del centravanti finisce docilmente fra le braccia di Audero, che invece risulta assolutamente prodigioso al trentaquattresimo quando neutralizza un pericoloso colpo di testa di Farias.

La squadra di Giampaolo proprio non c'è e i centrocampisti non riescono mai a servire Quagliarella e Defrel, che rimangono troppo isolati in attacco e non ricevono mai palloni giocabili. Nonostante qualche piccolo brivido per la porta doriana sul finale del primo tempo però al rientro negli spogliatoi il punteggio non si schioda dallo zero a zero. Ad inizio ripresa si vede finalmente la Sampdoria, con gli ospiti che nel giro di tre minuti vanno due volte alla conclusione, prima con Murru la cui bordata si spegne fuori di poco e poi con Defrel il cui tiro però è troppo debole e non impensierisce Cragno. I sardi però quando si fanno vedere in attacco sono pericolosissimi ed al nono sono anche sfortunati: Joao Pedro pesca stupendamente Farias ma la conclusione dell'attaccante va a stamparsi sul palo a portiere battuto. Al dodicesimo la migliore occasione del match per i liguri: Barreto pesca Defrel tutto solo in area ma l'ex-Sassuolo da posizione invitante si divora il gol del vantaggio colpendo una clamorosa traversa.

I cagliaritani si ritraggono e cominciano ad agire di rimessa, ma al ventisettesimo ancora i blucerchiati sfiorano il gol con Linetty che si gira bene in area di rigore ma come Defrel si vede il tiro respinto dalla traversa. Il ritmo scende e sembra che le emozioni siano finite ma nei minuti di recupero ecco l'episodio: Andreolli commette fallo in area su Defrel e Rocchi concede il calcio di rigore alla Sampdoria, con Kownacki che si incarica della battuta ma calcia troppo debolmente favorendo la parata di Cragno che salva il risultato e fa finire la partita con un pareggio ad occhiali.

CAGLIARI-SAMPDORIA 0-0 
CAGLIARI (4-3-1-2):
 Cragno; Srna, Klavan, Pisacane (86' Andreolli), Padoin; Castro, Cigarini (64' Bradaric), Barella; Joao Pedro (64' Ionita); Farias, Pavoletti. All. Maran 
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Andersen, Colley, Murru; Barreto, Ekdal, Praet (80' Jankto); Ramirez (62' Linetty); Quagliarella (85' Kownacki), Defrel. All. Giampaolo