In attesa del responso di martedì, secondo Sky Sport il numero 11 bianconero rischia sei giornate di squalifica. Intanto lui si difende su Instagram...

Quattro vittorie su quattro e bottino pieno per la Juve in questo avvio di stagione. Tutto apparentemente bello, se di mezzo non ci fosse la grana Douglas Costa. Il giocatore bianconero è stato protagonista in negativo nella domenica che ha visto CR7 segnare i primi due gol in Serie A. Prima la gomitata, poi le brutte parole, infine lo spunto a Di Francesco. Il brasiliano è stato prima ammonito dall'arbitro Chiffi, poi espulso con il Var. Intanto, il procuratore della Federcalcio, Gaetano Pecoraro, ha chiesto la prova tv perché "non è da valutare solo lo sputo, ma tutto il comportamento del centrocampista".    

Secondo Sky Sport lo sputo e la gomitata sono "gesti differenti che andrebbero valutati diversamente e possono portare a delle sanzioni. Si prevedono così tre giornate per condotta violenta, con incluso lo sputo". Se la gomitata non verrà giudicata, dunque, le giornate di squalifica potrebbero essere tre, altrimenti nella peggiore delle ipotesi (gomitata più sputo) si arriverebbe a sei. Martedì 18 è atteso il responso che chiarirà quanto il giocatore dovrà stare fermo, ma appare molto probabile che possa saltare il big match contro il Napoli di sabato 29 settembre.

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La difesa del giocatore su Instagram. Nella serata di domenica aveva chiesto scusa ai suoi tifosi con un post su Instagram. Oggi, sempre sullo stesso social, il giocatore ha cercato di difendersi dall'attacco di un utente, che lo ha criticato duramente "Da quando avevo 12 anni, mi sono svegliato sempre alle cinque del mattino. Tu non sai quello che mi ha detto. Ma va bene così: chiedo scusa a tutti quelli a cui devo chiederlo perché ho sbagliato". Nel battibecco è intervenuto anche un altro (ex) juventino, Patrice Evra, che tra lo scherzoso e il serio ha commentato: "Sai che il simbolo della Juve è una zebra, non un lama. Ti sei scusato per il tuo gesto, però la gente non saprà mai cosa ti ha detto". 

 

 

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