Seconda vittoria consecutiva per i biancocelesti: tre punti sofferti ma meritati grazie anche al prodigio di Strakosha, miracoloso su Caputo al 94'

La Lazio espugna il Castellani di Empoli e conquista la seconda vittoria consecutiva in campionato. I biancocelesti vincono 0-1, grazie al gol ad inizio ripresa di Marco Parolo, e al miracolo di Strakosha in extremis su Caputo. Tre punti sofferti ma meritati, che hanno evidenziato la capacità della Lazio di soffrire da vera squadra nel momento topico del match. È una Lazio grande con le piccole, e piccola con le grandi. Dopo i ko negli scontri diretti con Napoli e Juventus, sono arrivati sei punti contro Frosinone ed Empoli.

Andreazzoli sceglie di contrastare il centrocampo folto e fisico della Lazio, togliendo La Gumina e inserendo Krunic e Zajc alle spalle di Caputo. In difesa non ce la fa Pasqual, al suo posto ecco Veseli. Simone Inzaghi aveva un solo dubbio su chi schierare tra Caceres, Bastos e Wallace: alla fine l'ha spuntata quest'ultimo. I biancocelesti fanno capire subito ai padroni di casa, che non sono venuti in gita in Toscana. Al 5' c'è subito la prima palla gol sui piedi di Milinkovic-Savic: splendida combinazione tra Parolo e il serbo, che però allarga troppo il piattone da posizione ravvicinata. Empoli in affanno e Silvestre è costretto a spendere un giallo su Immobile, con una sbracciata sul volto.

I toscani però reagiscono con forza, compattezza, rispondendo colpo su colpo ai più quotati avversari. Una percussione di Acquah spaventa Strakosha, mentre alla mezz'ora arriva lo squillo di Caputo. L'attaccante riceve da Zajc, e infila il portiere albanese, ma l'urlo del Castellani rimane strozzato in gola. L'arbitro Orsato, su suggerimento dell'assistente infatti, annulla giustamente per evidente posizione di offside.

La partita è vivace ed entrambe le squadre giocano per il bottino pieno senza timore reverenziale l'una dall'altra. Sullo scadere di primo tempo sale in cattedra la Lazio, che sugli sviluppi di un corner colpisce un palo con Wallace. È la più ghiotta occasione del match. Nella ripresa è subito sprint Lazio: Parolo s'inserisce ottimamente e sfrutta il traversone deviato di Lulic, che vale lo 0-1 ospite. Doccia gelata per l'Empoli che fin qui aveva tenuto botta agli assalti della Lazio.

Sorride Simone Inzaghi che vede la gara in discesa, con i suoi abili a sfruttare le ripartenze. La mossa di Andreazzoli è scontata e condivisibile: nella mischia La Gumina. Inzaghi deve sostituire Radu (out per un problema muscolare) con Caceres, e toglie dal campo un opaco Milinkovic-Savic. Il serbo non ha giocato la sua miglior partita e viene rilevato da Correa.

I toscani finiscono a trazione anteriore con Traorè e Mraz a cercare di arginare la diga avversaria. Inzaghi ha già effettuato le tre sostituzioni, Lucas Leiva subisce un colpo, ma è stoico e non lascia i compagni in inferiorità numerica. All'89' Correa a botta sicura colpisce il palo tenendo in vita l'ultima fiammella di speranza dell'Empoli. La Lazio deve ringraziare l'autentico prodigio di Strakosha, miracoloso su Caputo al 94'. 

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