Pioggia di gol al Franchi

Comincia con una settimana di ritardo ma con tre punti in classifica e una goleada all'attivo il campionato della Fiorentina. Vittoria sfavillante per i viola che schiantano per 6-1 al Franchi un Chievo lontano parente di quello che una settimana fa aveva sfiorato il colpaccio con la Juve. Vanno a segno un po' tutti: Milenkovic, Gerson, nel primo tempo per poi dilagare con doppietta di Benassi, Chiesa e Simeone. Ironia della sorte il gol della bandiera del Chievo lo segna l'ex Tomovic.

Pioli schiera subito il nuovo acquisto Edimilson nel trio di centrocampo con Benassi e l'ex Roma Gerson. In avanti, l'allenatore viola preferisce Eysseric a Marko Pjaca. Tra i pali esordio in gare ufficiali per Alban Lafont. D'Anna, rispetto all'esordio con la Juventus, sostituisce l'infortunato Sorrentino con Seculin, ed in extremis anche Jaroszynski per Cacciatore ko nel riscaldamento, ed inserisce lo sloveno Valter Birsa nel tridente d'attacco con Stepinski e Giaccherini. Parte forte la Viola: Benassi e Chiesa scaldano il piede dalla distanza poi dopo 8' la Fiorentina passa. Seculin ci mette una pezza su Benassi ma non può niente sul gran tiro successivo di Milenkovic per l'1-0. Eppure il Chievo potrebbe pareggiare all'istante, al 12' Stepinski va vicino a concedere il bis del pari con la Juve ma il suo colpo di testa stavolta va alto di un soffio. Il Chievo prende coraggio, al 17' Lafont è incerto sul cross di Jaroszynski ma ancora Stepinski non ne approfitta. Il portierino viola si rifà al 24' chiudendo la porta al sinistro forte di Birsa. Nel finale di primo tempo la Fiorentina torna ad attaccare e prima dell'intervallo chiude il match con Gerson bravo a ribadire in rete al terzo tentativo di una mischia dove prima Simeone poi Pezzella vengono murati ma non l'ex Roma per il 2-0.

Nella ripresa D'Anna cambia Hatemaj con Obi ma non fa in tempo a ridisporre il suo Chievo che la Fiorentina cala il tris, ripartenza da manuale con cross di Simeone per la testa di Benassi che fa 3-0. Col risultato al sicuro Pioli toglie Fernandes per Norgaard. Stepinski cerca invano il gol della bandiera ma ci va più vicino Chiesa al 4-0 deviando male di ginocchio l'assist al bacio di Biraghi. Poker solo rimandato così come la soddisfazione personale per Chiesa che scarica alle spalle di Seculin la palla d'oro servita da Gerson dopo un'altra percussione del brasiliano. Pioli esaurisce i cambi e concede la standing ovation a Chiesa e Gerson: al loro posto dentro Pjaca e Dabo. Il gol della bandiera per gli ospiti arriva, su corner Birsa pesca la testa dell'ex viola Tomovic che segna e indica il cielo con tanto di '13' con le dita per Astori tra gli applausi del Franchi. Che può e deve ancora esultare visto che nel finale la Fiorentina va a segno altre due volte: al 45' Benassi fa doppietta servito da Biraghi e poi in pieno recupero Simeone fa 6-1 sotto gli occhi del padre sugli spalti. La Fiorentina, a punteggio pieno ma con una partita in meno, resta al Franchi dove domenica alle 18 arriva l'Udinese mentre il Chievo cercherà di sbloccare la classifica, sempre domenica, alle 20:30 al Bentegodi con l'Empoli.
 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata